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Il secondo lungometraggio di Ali Abbassi, regista svedese di origini iraniane, è un noir inquietante, a metà fra la critica sociale e l'immaginazione. Adattamento cinematografico del romanzo "Gräns" di John Ajvide Lindqvist (già autore del best seller vampiresco "Lasciami entrare"), "Border" è la storia di due creature strane, unite da una natura segreta. Tina (Eva Melander) è una agente della dogana, con un olfatto capace di annusare persino le emozioni delle persone. Paura, vergogna, agitazione, se c'è qualcosa che non va lei lo scopre. Finché al suo banchetto non si presenta Vore (Eero Milonoff), apparentemente è un uomo sospetto e Tina lo sa, ma non riesce a fiutare nulla. Il suo potente olfatto sembra addormentato e per di più è stranamente attratta da lui. Fra i due nascerà una storia d'amore e, proprio grazie a Vore, Tina scoprirà la verità sulla sua natura. Capirà che la vita vissuta fino all'incontro con Vore non era che una menzogna. Vincitore del premio per il Miglior Film a Cannes nella sezione Un Certain Regard, "Border" sarà al cinema dal 28 marzo (a cura di Marisa Labanca)

Né umani, né animali: non c'è confine per le creature di "Border"

Il secondo lungometraggio di Ali Abbassi, regista svedese di origini iraniane, è un noir inquietante, a metà fra la critica sociale e l'immaginazione. Adattamento cinematografico del romanzo "Gräns" di John Ajvide Lindqvist (già autore del best seller vampiresco "Lasciami entrare"), "Border" è la storia di due creature strane, unite da una natura segreta. Tina (Eva Melander) è una agente della dogana, con un olfatto capace di annusare persino le emozioni delle persone. Paura, vergogna, agitazione, se c'è qualcosa che non va lei lo scopre. Finché al suo banchetto non si presenta Vore (Eero Milonoff), apparentemente è un uomo sospetto e Tina lo sa, ma non riesce a fiutare nulla. Il suo potente olfatto sembra addormentato e per di più è stranamente attratta da lui. Fra i due nascerà una storia d'amore e, proprio grazie a Vore, Tina scoprirà la verità sulla sua natura. Capirà che la vita vissuta fino all'incontro con Vore non era che una menzogna. Vincitore del premio per il Miglior Film a Cannes nella sezione Un Certain Regard, "Border" sarà al cinema dal 28 marzo (a cura di Marisa Labanca)