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La tecnologia e l&rsquo;intraprendenza possono trasformare un mestiere creditizio tra i più antichi e noiosi del mondo. Così comprare crediti di piccole e medie imprese che hanno venduto beni o servizi e attendono di essere pagate dai clienti può diventare un&rsquo;attività innovativa: con una piattaforma digitale con cui le aziende possono gestire l&rsquo;anticipo delle fatture online in modo più semplice, veloce, flessibile (e soprattutto economico) rispetto alle banche tradizionali. Con queste premesse &ldquo;Credimi&rdquo;, startup fondata un anno fa da Ignazio Rocco con una decina di giovani professionisti pescati in tutto il mondo, ha raccolto 8 milioni di capitale da alcuni imprenditori italiani, tra cui le famiglie Benetton, Merloni, Pellicioli, Alessandri. E ha iniziato a occupare il mercato dei crediti commerciali, che solo in Italia 400 miliardi di euro l&rsquo;anno, con alcune caratteristiche che avranno tutte le maggiori banche domani: molto meno grigie, molto più dinamicheDi Andrea GrecoRiprese di Fabio LesmoMontaggio di Mario Femiani

La banca di domani

La tecnologia e l’intraprendenza possono trasformare un mestiere creditizio tra i più antichi e noiosi del mondo. Così comprare crediti di piccole e medie imprese che hanno venduto beni o servizi e attendono di essere pagate dai clienti può diventare un’attività innovativa: con una piattaforma digitale con cui le aziende possono gestire l’anticipo delle fatture online in modo più semplice, veloce, flessibile (e soprattutto economico) rispetto alle banche tradizionali. Con queste premesse “Credimi”, startup fondata un anno fa da Ignazio Rocco con una decina di giovani professionisti pescati in tutto il mondo, ha raccolto 8 milioni di capitale da alcuni imprenditori italiani, tra cui le famiglie Benetton, Merloni, Pellicioli, Alessandri. E ha iniziato a occupare il mercato dei crediti commerciali, che solo in Italia 400 miliardi di euro l’anno, con alcune caratteristiche che avranno tutte le maggiori banche domani: molto meno grigie, molto più dinamicheDi Andrea GrecoRiprese di Fabio LesmoMontaggio di Mario Femiani