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Le riaperture

Cinema e teatri al 100%, discoteche al 50 e stadi al 75: le decisioni del governo

Aggiornamento ore 20  Il Consiglio dei ministri, su proposta del presidente Mario Draghi, dei ministri della Salute Roberto Speranza, della Cultura Dario Franceschini, dello Sviluppo economico Giancarlo Giorgetti, dell’Interno Luciana Lamorgese, della giustizia Marta Cartabia, ha approvato un decreto-legge che introduce disposizioni urgenti per l’accesso alle attività culturali, sportive e ricreative, nonché per l’organizzazione di pubbliche amministrazioni e in materia di protezione dei dati personali. Le nuove disposizioni entrano in vigore l’11 ottobre 2021. Ecco le novità nel dettaglio

SPETTACOLI E CULTURA
Teatri, cinema, concerti In zona bianca, per gli spettacoli aperti al pubblico in sale teatrali, sale da concerto, sale cinematografiche, locali di intrattenimento e musica dal vivo e in altri locali o spazi anche all’aperto, la capienza consentita è del 100 per cento di quella massima autorizzata sia all’aperto che al chiuso. Inoltre l’accesso è consentito esclusivamente ai soggetti muniti di una delle certificazioni verdi COVID-19.
Musei Nelle strutture museali è stata eliminata la distanza interpersonale di un metro.

SPORT
Pubblico a eventi e competizioni sportive La capienza consentita non può essere superiore al 75 per cento di quella massima autorizzata all’aperto e al 60 per cento al chiuso.

DISCOTECHE La capienza nelle sale da ballo, discoteche e locali assimilati non può essere superiore al 75 per cento di quella massima autorizzata all’aperto e al 50 per cento al chiuso. Nei locali al chiuso deve essere garantita la presenza di impianti di aerazione senza ricircolo dell’aria.


SANZIONI In caso di violazione delle regole su capienza e green pass nei settori di spettacoli, eventi sportivi e discoteche, la chiusura si applica dalla seconda violazione.

 

Ore 18 Piena capienza per i luoghi di cultura, come cinema e teatri. È questo l'orientamento che emerge a ridosso dell'inizio del Consiglio dei ministri, a quanto si apprende da diverse fonti governative. Per le discoteche l'asticella dovrebbe essere fissata al 50% al chiuso, 75% all'aperto, per lo sport 60% al chiuso, 75% all'aperto.

 

Intanto, si legge nella bozza del decreto all'esame del Cdm, «in zona bianca, l’accesso agli eventi e alle competizioni» sportive «è consentito esclusivamente ai soggetti muniti di una delle certificazioni verdi Covid-19, e la capienza consentita non può essere superiore al 75 per cento di quella massima autorizzata all'aperto e al 60 per cento al chiuso». Nel testo si specifica che le misure si applicano «per la partecipazione del pubblico sia agli eventi e alle competizioni di livello agonistico riconosciuti di preminente interesse nazionale con provvedimento del Comitato olimpico nazionale italiano (Coni) e del Comitato italiano paralimpico (Cip), riguardanti gli sport individuali e di squadra, organizzati dalle rispettive federazioni sportive nazionali, discipline sportive associate, enti di promozione sportiva ovvero da organismi sportivi internazionali sia agli eventi e alle competizioni sportivi diversi da quelli sopra richiamati».

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