VIRTUS VERONA-PERGOLETTESE 1-2
Virtus Verona (3-5-2): Sibi; Daffara, Mazzolo, Ntube (18’ st Zarpellon); Vesentini (18’ st Amadio), Begheldo (29’ st Menato), Metlika, Mehic (39’ st Ruggero), Manfrin; Gomez, Ceter (18’ st Danti). A disp.: Zecchin, Voltan, Zarpellon, Zigoni, Ojeh, Toffanin, Filippi, Souza, Lodovici, Ambrosi. All.: Fresco.
Pergolettese (4-3-2-1): Soncin; Tonoli, Piccinini, Lambrughi, Felicioli (44’ st Bignami); Jahouari (42’ st Aucelli), Arini, Figoli; Bariti, Guiu Vilanova; Caia (34’ st Andreoli). A disp.: Cattaneo, Dordoni, Cerasani, Mazzarani, Capoferri, De Luca. All.: Mussa.
Arbitro: Di Cicco di Lanciano. Assistenti: Junior Palla e Cozzuto. Quarto uomo: Rashed.
Reti: 27’ Guiu Vilanova (P), 30’ st Tonoli (P), 46’ st Danti (V).
Note: Spettatori: 800 circa. Ammoniti: Felicioli (P). Angoli: 4-6; Recuperi: 1’ pt; 4’ st.
Sconfitta amarissima in un sabato dalle tinte cupe. Una delle peggiori versioni virtussine del 2024 cade per mano della Pergolettese al Gavagnin-Nocini.
Passa la Pergolettese per 1-2: decisive due zuccate per tempo di Guiu Vilanova e Tonoli.
Nel finale Danti accorcia una gara irrecuperabile anche in zona Cesarini.
Sconfitta che fa riflettere e obbligherà Fresco a raccogliere almeno due punti nelle ultime due partite per scacciare lo spettro dei play-out.