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Serie C

Il derby va al Vicenza, la Virtus ancora a secco di vittorie

di Alessandro De Pietro
Al Gavagnin-Nocini finisce 1-2
Virtus-Vicenza (fotoExpress)
Virtus-Vicenza (fotoExpress)
Virtus-Vicenza (fotoExpress)
Virtus-Vicenza (fotoExpress)

Il derby è del Vicenza. Lotta la Virtus, qualcosa crea, senza lasciare però l’ultimo posto in classifica ed ancora a secco di vittorie dopo tredici giornate. Ad otto punti dalla salvezza diretta per la vittoria del Mantova a casa dell’Arzignano. Finisce 2-1, senza vere recriminazioni per Gigi Fresco.

Al Gavagnin-Nocini, tutto esaurito con Davide Pellegrini e Lorenzo D’Anna spettatori d’eccezione, il Vicenza passa subito (8’) con la punizione di Ronaldo sulla cui traiettoria salta Tronchin senza colpire però la palla che si trasforma così in subdola parabola per Siaulys. La Virtus ha la forza di pareggiare al 12’, complice la deviazione di Ierardi sul rasoterra dal limite di Danti, ma anche di sfiorare il vantaggio in avvio di ripresa quando Confente, veronese di Monteforte, è bravissimo su Amadio. Il Vicenza segna al 9’ col colpo di testa di Ierardi lasciato tutto solo nell’area piccola, libero di infilare di testa alle spalle di Siaulys. Inutili gli ingressi di Hallfredsson e Sinani, la Virtus è al solito assai generosa ma senza grande peso offensivo. Entrano pure Gomez e Casarotto, ma il Vicenza non soffre mai. Il solito Danti impensierisce Confente, ma è troppo poco.

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