La paura passa in fretta. Dopo un primo set con i muscoli contratti e la testa pesante, WithU Verona si libera, ritrova il suo tridente e spicca il volo travolgendo Siena in rimonta in una gara, a parte il primo set, dominata in tutti i fondamentali e con un Sapozhkov stellare, premiato Mvp con i suoi 25 punti e il 74% in attacco. Ma sugli scudi pure Noumory Keita, il bombardiere del Mali con il 67% in attacco, i suoi 20 punti tra cui brillano anche 3 ace e un servizio travolgente. La squadra di Stoytchev, ora quarta in classifica a quota 17, a due punti da Trento, terza, aspetta la sfida di oggi tra Milano-Civitanova per sapere come si posizionerà in griglia prima dell’ultima giornata dell’andata che giocherà a Cisterna. Sicura, comunque, di tornare a fare la Coppa Italia dopo tre stagioni. Squadre in campo con i sestetti annunciati. Verona parte con la diagonale Spirito-Sapozhkov, i centrali Mosca-Grozdanov e le bande Keita-Mozic. Libero Gaggini. Siena risponde con Finoli al palleggio e Pinali opposto. Ai lati Petric e Van Garderen. Al centro Mazzone e Ricci. Libero l’ex gialloblù Bonami. Nel primo set squadre punto a punto fino all’11-11. Poi Van Garderen, migliore in campo con Petric, va al servizio e scava un solco di 4 punti che Siena mantiene fino alla fine. E proprio la battuta fa la differenza, quella dei toscani funziona mentre quella di Verona non incide. Siena passa 20-25. L’inizio è tutto in salita. Il palazzetto trema. Ma Verona cambia marcia nella seconda frazione. Ritrova il servizio e di conseguenza pure il muro (5). E il tridente inizia a martellare, soprattutto con Sapozhkov (7 punti e 100%), che non sbaglia un colpo. E con Keita (62%). Mentre Mozic rimane un po’ offuscato. La partita si infiamma, il forum si accende e WithU si esalta. Siena prova a cambiare qualcosa: dentro Ngapeth per Petric e Pereyra per Pinali. Ma i gialloblù volano e quando Jensen, in campo per Sapozhkov sul 23-12, mette giù la palla del 24-12 il PalaOlimpia gli tributa un lunghissimo applauso. Finisce 25-13 e 1-1. La musica cambia. Nel terzo set WithU Verona conduce dall’inizio alla fine. Continua a martellare al servizio e avanza spinta da Sapozhkov e Keita, che si regala anche due ace di fila. Siena prova a cambiare qualcosa, torna Ngapeth per Van Garderen e Raffaelli per Petric, oltre a Bigolino per Ricci. Ma i gialloblù avanzano senza pietà fino al 23-14 e poi al 24-17- Subiscono l’ultima fiammata di Pinali dai nove metri (2 ace) ma poi chiudono 25-20 superando 2-1. Ora devono mettere il sigillo. Nel quarto set è un monologo, finalmente il tridente gira a pieno regime, si scatena pure Mozic e per Siena è notte fonda nonostante Paolo Montagnani rivoluzioni più volte il sestetto mandando in regia pure Pinelli per Finoli. Ma nulla da fare. La squadra gialloblù marcia compatta e lascia solo briciole agli avversari che si inabissano 25-11 perdendo per 3-1. Il pubblico è tutto in piedi ad applaudire, sugli spalti giovani tifose urlano i nomi dei giocatori. Verona piace sempre di più. Ora la testa alla sfida di sabato contro Cisterna. •.