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Verona festeggia un’altra vittoria Mozic in evidenza

Verona festeggia un punto alla Kioene Arena contro PadovaDario Simoni, il vice allenatore
Verona festeggia un punto alla Kioene Arena contro PadovaDario Simoni, il vice allenatore
Verona festeggia un punto alla Kioene Arena contro PadovaDario Simoni, il vice allenatore
Verona festeggia un punto alla Kioene Arena contro PadovaDario Simoni, il vice allenatore

Battaglia alla Kioene Arena. Verona Volley e Padova si si sno affrontati in un allenamento congiunto già con il coltello tra i denti in una sfida che preannuncia i derby infuocati che ci saranno in campionato tra le due formazioni. D’altra parte il derby veneto ì una partia sempre molto sentita e contro i patavini i gialloblù spesso hanno sofferto moltisismo. Ieri l’ha spuntata Verona per 3-1 e, ancora una volta, Mozic, il giovanissimo schiacciatore sloveno della squadra di Rado Stoytchev (ieri assente, il sestetto gestito dal vice Dario Simoni), ha vestito i panni del protagonista con i suoi 22 punti (ancora top scorer del match) con 2 ace e 2 muri. Per lui un avvio in gialloblù che sta facendo fuoco e fiamme. Già nella sfida con i bulgari dell’Hebar dell’altro giorno si era messo in mostra con 27 punti e ieri si è ripetuto. Ma bene anche Cortesia con i suoi 10 punti (3 muri). Rispetto alla gara contro la squadra di Camillo Placì, stavolta ci sono stati alcuni cambiamenti nel sestetto: dopo il primo set, Rapha ha preso il posto di Spirito al palleggio e Zanotti quello di Aguenier a centro rete. Poi ha giocato opposto Qafarena (una gara molto buona la sua con 15 punti e il 44% in attacco) mentre Jensen ha riposato. I padroni di casa in ogni caso non hanno demeritato: molto incisivi al servizio con 10 ace, ben 4 di Zimmermann, e a muro (10). Per i singoli ottima gara di Weber e Bottolo, ma anche di Loeppky e il centrale Volpato. Asparuhov intanto si gode il successo: «Sono molto contento della vittoria, soprattutto dei primi tre set in cui abbiamo dimostrato di poter dare molto. Anche loro sono una squadra giovane, di prospettiva, ma noi ci abbiamo messo forse qualcosa in più, come gruppo e voglia di essere su ogni pallone al 100%. In cosa dobbiamo migliorare? Sicuramente a muro e contrattacco. Vedendo gli ultimi due test penso che siamo sulla strada giusta». Verona adesso ritroverà Padova in amichevole il 6 ottobre al Forum. Prima per i gialloblù ci sarà però il mini torneo a Tours in Francia dal 30 settembre al 3 ottobre dove affronteranno i padroni di casa, il Montpellier e i belgi del Knack Roeselare.•.

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