<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">
Pallavolo

Finale Jesi cup, Rana Verona incerottata dà battaglia ma festeggia la Lube

Un momento di Rana-Lube
Un momento di Rana-Lube
Un momento di Rana-Lube
Un momento di Rana-Lube

Rana Verona, un po’ incerottata, senza Dzavoronok (affaticamento muscolare) oltre a non poter schierare Keita (sta recuperando da un’operazione alla spalla), né Truhtchev (assente per motivi familiari), e nel finale pure senza Mozic con Zingel schierato in banda, dà battaglia ma cede alla Lube Civitanova per 3-1.

I marchigiani, sostenuti da un grande tifo, si aggiudicano così  la Jesi cup, ma non senza sudare.
Rana Verona, partita a razzo nel primo set, sciupa nell’avvio del secondo e, nonostante riesca a ricucire, alla fine non colma lo svantaggio. Sull’1-1, inizia la battaglia, che i gialloblù, in una frazione combattuta punto a punto, fino al 23-23, cede negli ultimi scambi 25-23 non senza polemiche considerato che l’arbitro ha fatto rigiocare un’azione che avrebbe portato i gialloblù sul 23-24. Nel quarto set, Rana Verona, a corto di energie e di uomini, sembrava spacciata ma ha tenuto testa ai marchigiani fino al 22-22. Poi si è piegata  25-22 per il 3-1 finale.

Premiazione trofeo di Jesi (video Perbellini)


Per Verona una grande partita di Amin, l’opposto iraniano, 20 punti per lui e il 61% in attacco. E bene anche Sani in battuta. 
Sul fronte opposto la differenza l’hanno fatta le due bocche da fuoco Nikolov e Lagumdzija (20 punti a testa e 52 e 67% in attacco).
A livello di squadra, a fare pendere la partita a favore dei “padroni di casa” è stata sicuramente la battuta.

Marzio Perbellini

Suggerimenti