Prova superata. Rana Verona è in finale per il quinto posto. Il 27 aprile affronterà al PalaOlimpia la Cucine Lube Civitanova per provare a strappare il suo biglietto europeo di Challenge Cup.
Contro la Valsa Group Modena, orfana di Juantorena, è di nuovo vittoria, in quattro set.
Verona parte subito bene: 7 punti di Keita tengono a bada le velleità avversarie, in uno scontro molto equilibrato e con pochi errori su entrambi i fronti. Nel secondo set, Rana Verona tiene ancora in mano le redini, e il muro fa tutta la differenza, con Grozdanov sugli scudi ma, in generale, una grande capacità di tutti i gialloblù di alternarsi in modo molto efficace sottorete, per compensare una Modena in crescendo dai nove metri. Differenza che si assottiglia, fino ad annullarsi, nel terzo set, quando l’ex Sapozhkov, insieme a Davyskiba, trascina i suoi alla vittoria del parziale che riapre la sfida. È solo un momento di smarrimento, però: Keita, Dzavoronok e Esmaeilnezhad sono inarrestabili in ogni parte del campo, e nel quarto e ultimo parziale strapazzano Modena.
L’obiettivo finale, tutt’altro che scontato, è realtà.
Rana Verona - Valsa Group Modena 3-1 (25-22; 25-22; 23-25; 25-19)