Rana Verona – Valsa Group Modena 3-0 (25-15; 25-18; 25-22)
Una vittoria perentoria su Modena, e Rana Verona mette in cassaforte la certezza di far parte del gruppo delle prime quattro che accederanno alle semifinali.
Parte alla grande Verona, con un break di tre punti iniziali e una ottima efficienza sia al muro che dai nove metri.
Il primo set, come il secondo, sono di fatto a senso unico, complici anche i tanti errori al servizio di Modena. Batte forte Dzavoronok dai nove metri, tre ace che vanno a unirsi ai sedici punti di Esmaeilnezhad e al sempre esplosivo Keita, diciannove punti con un ace e un muro all’attivo.
Non molla un pallone, Verona. La differenza difensiva è macroscopica, ed è la pietra di fondazione di una partita che ha un solo padrone. Pur con scambi più lunghi e con maggiore equilibrio, Verona si prende la scena, anche avendo di fronte l’ex Sapozhkov che prova a riscuotersi, e un Davyskiba che in questo frangente crea non pochi grattacapi.
Cambia un po’ la musica nel terzo set, con la Valsa Group che ritrova il giusto ritmo. Nel momento più difficile, è ancora il muro a proteggere il vantaggio, e poi due ace fondamentali ridanno respiro a Rana Verona, che conduce gli ultimi, frenetici scambi e chiude di carattere il match.
Ancora da definire le posizioni in classifica, ma le semifinali sono già una certezza.