Conclusa la campagna acquisti, il presidente di Verona Volley Stefano Fanini traccia un bilancio delle operazioni messe a segno dalla società gialloblù.
Soddisfatto dei giocatori arrivati?
Se lo chiede a me sono soddisfatto, se lo chiede al coach non lo è mai, ma è ben conscio dell’upgrade e sta a lui ora valorizzare gli atleti scelti assieme viste le sua grandi capacità. Abbiamo rinforzato la squadra anche con giocatori esperti e di qualità. Sarà un Rana Verona che spero possa emozionare.
Una panchina lunga con quindici giocatori in rosa, per cui uno dovrà andare in tribuna, un lusso che poche società possono permettersi.
Il nostro progetto unisce l’esperienza alla crescita dei giovani su cui abbiamo investito sin dal primo giorno. Abbiamo una visione ampia, quindi abbiamo costruito un roster di giocatori giovani ma con una grande prospettiva. Su Zingel stiamo aspettando di avere informazioni certe per concludere il tesseramento e condividiamo con lui ogni passaggio.
Rispetto alla squadra della scorsa stagione quali sono le basi su cui è stata costruita e con quali obiettivi nel breve termine?
L’anno scorso abbiamo disputato un campionato eccellente, l’obiettivo è migliorare, Il club è giovane, ambizioso e ha professionisti competenti in ogni settore. L’ambizione sportiva deve riflettere quella societaria di diventare un grande club con la giusta umiltà e tempistiche.
Mai centrata nella storia la semifinale scudetto. Lo scorso anno ci siete andati vicinissimi, la prossima sarà la volta buona?
Abbiamo raggiunto un risultato molto importante che non solo cercheremo di migliorare, ma la pensano come noi almeno altri sei club.
Ben sei giocatorI sono impegnati questa estate nelle rispettive nazionali. Un motivo di orgoglio per la società ma anche una opportunità di crescita.
Che il nostro sia un roster di qualità non c’è nessun dubbio. Avere tanti atleti impegnati nelle rispettive nazionali è un segnale importante per loro e per il club. Tuttavia, condivido le preoccupazioni della Lega Pallavolo: gli impegni delle federazioni non dovrebbero ricadere in modo così pesante ed eccessivo sui singoli club, pur tenendo conto che la nazionale è sempre un orgoglio per tutti noi.
Si prevede sempre un torneo di altissimo livello e molto equilibrato?
Sicuramente sì, la qualità è sempre molto alta, per tutti ci sarà da lottare. Gare equilibratissime almeno sulla carta.
La campagna abbonamenti come sta procedendo?
Direi molto bene. Il piano marketing messo in atto già dallo scorso anno prevede ha al centro la stretta connessione tra territorio e sport. Il piano prevede una importante attività con le scuole di ogni ordine e grado e una attenzione particolare al legame identitaria del nostro club con Verona.
Per quanto riguarda il coinvolgimento di nuove realtà imprenditoriali e non solo veronesi, trainate da un nome importante come quello di Rana, ci sono novità?
Rana ha avuto grandissimo impatto, come immaginavamo e li ringrazio per la dedizione e passione che ci trasmettono ogni giorno. Il nostro progetto per creare una community di partner prosegue con il Business Club che già ha coinvolto e coinvolgerà realtà grandi, ma anche piccole, perché l'inclusività è uno dei valori più importanti del club.
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