Una settimana cruciale. Rana Verona domani sera sarà a Trento per i quarti di finale di coppa Italia. Chi vince andrà in semifinale. Obiettivo raggiunto una sola volta nella storia gialloblù, nel 2004/2005.
I quarti quest’anno si risolvono in una gara secca, dove tutto può succedere.
«Lottare su ogni pallone»
«Trento è la squadra campione d’Italia, sono primi in classifica , sono i più forti nei due fondamentali più importanti della pallavolo, battuta e ricezione. Sono loro ovviamente i favoriti. Per vincere noi dovremo essere perfetti e loro giocare una partita normale in questi due fondamentali. Quello che mi aspetto è di vedere la mia squadra giocare una buona pallavolo, lottare su ogni pallone. Per il resto si vedrà», dice Stoytchev.
Tour de force
All’orizzonte, domenica, c’è anche lo scontro diretto al PalaPanini contro Modena. Le due squadre sono appaiate a 17 punti ( emiliani settimi, Verona ottava per coefficiente vittorie). Con un successo da tre punti potrebbe esserci un doppio balzo per salire al sesto posto visto che Monza, sesta, giocherà a Perugia.
«Pensiamo a una partita alla vita», dice Stoytchev. «Intanto sono concentrato su Trento». Consapevole però che a Modena ci sarà uno snodo cruciale della stagione. E sarà una battaglia incandescente. Intanto Trento, che sarà l’avversaria anche della terza giornata di ritorno in campionato, il 14 gennaio. Sempre in trasferta. Per Rana Verona è un vero tour de force.