Per il centrale Andrea Zanotti il prossimo sarà il settimo campionato a Verona, il quinto in SuperLega.
Una scelta di vita quella di restare nella tua città?
È un grande onore difendere i colori di Verona. L’obiettivo è quello di portare più in alto possibile il suo nome.
Che consigli dai ai ragazzi che arrivano in SuperLega?
Essendo da tanti anni qui con uno staff consolidato provo a spiegare qual è la direzione da seguire e quali sono i comportamenti da adottare in campo e fuori.
Dopo la partenza di Magalini sei l’unico veronese in squadra. Un motivo di orgoglio ma anche una grande soddisfazione, visto che sei uscito dal vivaio...
Durante il periodo delle giovanili non me lo sarei mai aspettato. È stata una soddisfazione enorme, perché tutti i sacrifici fatti sono stati ripagati.
La speranza è che qualche altro giocatore del vivaio possa essere promosso in prima squadra.
Io auguro in effetti a tutti di fare il mio stesso percorso. Con impegno e idee chiare su dove si vuole arrivare è possibile raggiungere qualsiasi traguardo, nello sport ma anche nella vita. Si lavora per crearsi un’opportunità, che bisogna essere bravi a cogliere.
La preparazione al palazzetto è iniziata. Come procede?
Ci stiamo concentrando sulla parte atletica per arrivare nelle migliori condizioni al campionato. Vivremo periodi intensi durante la stagione e non dovremo avere cali di energia. Stiamo cercando di svolgere tutto in modo perfetto fin da subito.
Cosa pensi del nuovo roster?
L’ossatura è rimasta la stessa e questo facilita l’entrata dei nuovi nel sistema di gioco. Se c’è metà squadra che sa già cosa deve fare è più facile per tutti. Ho avuto subito un’ottima impressione sugli ultimi arrivati, al di là dell’aspetto tecnico, ma anche a livello caratteriale. Sono determinati.
Dove sei cresciuto sotto la guida di Stoytchev?
In tutti i fondamentali. Devo certamente migliorare, ma credo di essere cresciuto molto come mentalità. Ho imparato che ogni dettaglio è fondamentale. Ed è questo che ti permette di fare il salto di qualità.
C’è un folto gruppo al centro. Un reparto con valide alternative...
Questo fa bene per una sana concorrenza in allenamento e per avere sempre più stimoli. Abbiamo caratteristiche diverse e questo permette di avere più possibilità di scelta.
Ci sono tante aspettative per questa Rana Verona, qual è il tuo pensiero?
Al primo allenamento ci hanno accolto tantissimi tifosi e questo ci rende felici. C’è un clima positivo. E questo ci dà una grande carica