Torino Basket, avversaria di domani (21 aprile) della Tezenis, può chiudere al terzo posto conteso da Rieti. Dello scorso anno, approdata in finale, ha mantenuto il nucleo degli italiani e “gioca su coordinate ben precise derivanti da un lungo percorso comune”: così il tecnico Alessandro Ramagli presenta la trasferta al Pala Gianni Asti (ore 18). "In corsa per la seconda posizione, nelle ultime giornate a causa di problematiche fisiche (infortuni di Kennedy e Cusin), ha perso terreno”.
Ribatte Franco Ciani, tecnico del team torinese: "E' la giornata che consegnerà a tutti noi i verdetti definitivi sui piazzamenti, gli abbinamenti e la composizione dei tabelloni dei playoff. Questo la rende interessante, anche se per la Tezenis non cambierà nulla a livello di piazzamento, mentre a noi può ancora cambiare qualcosa anche in relazione ai risultati dagli altri campi. La nostra idea di approccio non cambia, ed è quella di ritrovare una omogeneità di condizione e una maggior qualità del nostro gioco, per cercare di ottenere un risultato positivo. Domenica sera capiremo quello che ci succederà e che tipo di percorso ci aspetterà nella postseason, ma i 40 minuti che la precedono avranno una loro utilità al di là di tutto questo".