Sembrava destinata a giocare in scioltezza, e invece la Tezenis dopo aver raggiunto il +14 del 30’, perde nel supplementare 89-93.
La Wegreenit Urania Milano priva di un americano e con l’ex Amato out ha avuto il merito di crederci fino in fondo. 9-9 in avvio, poi 7 punti consecutivi di DeVoe rompono l’equilibrio (16-9) con la guardia americana che segna 14 punti nella prima frazione (25-16), 12 nel primo tempo di Udom grazie anche a un paio di giochi a due con Gazzotti (47-37 al riposo). La Tezenis ritrova il +12 dopo una palla recuperata in maniera rocambolesca (49-37), con il gioco da tre di Vittorio Bartoli sale a +14 (66-52 con cui si chiude il terzo quarto), ma l’Urania è sempre viva e risale con i tiri pesanti di Montano 68-61 al 32’, poi 71-69 e sfruttando il calo di ritmo dei gialloblù supera 73-74 al 36’ 75-77 con la seconda tripla consecutiva: quindi gara in parità con il tap-in di Udom, nel finale dei tempi regolamentari il tiro di Esposito si ferma sul ferro.
Overtime in cui Milano in fiducia scappa via 79-84, DeVoe riporta l’equilibrio, di Potts il +5 e poi mette i due liberi finali del successo. Secondo ko consecutivo interno per la Tezenis: 26 i punti di DeVoe, 16 di Udom,12 di Gazzotti e Vittorio Bartoli.
Prossimo weekend riposo (in programma la Coppa Italia), lunedì 25 la Tezenis è a Cantù sperando di recuperare Murphy ancora ferma come Stefanelli.