Vincere o vincere. C'è poco altro da aggiungere. La Tezenis dovrà forzare in un modo o nell'altro la partita di stasera (palla a due al Forum alle 20) contro la Germani Brescia. Fin qui per Verona, mai una vittoria con le prime sette della classifica. I lombardi sono in ottava posizione. E devono portare a casa la vittoria per confermarsi nelle Final Eight. Ma la Scaligera ha altrettanto bisogno di punti per restare a galla nel mare tumultuoso occupato da chi lotta per non retrocedere
Giro di boa
«Partita che chiude il girone di andata contro una squadra dal grande atletismo e dal grande impatto al rimbalzo» racconta Alessandro Ramagli, «soprattutto in attacco. Dovremo pareggiare a livello energetico e di intensità queste qualità fisico atletiche che li contraddistinguono e soprattutto dobbiamo essere in grado di controllare il nostro tabellone perché è un aspetto fondamentale nell'economia di questa partita. Farlo significa non offrire secondi possessi, poter determinare il ritmo della partita sapendo che poi in attacco dovremo essere bravi a distribuire le responsabilità. Questa è una squadra che ha capacità di avere impatto sulle prime opzioni per cui anche le seconde e le terze dovranno essere coltivate con attenzione perché indubbiamente questo rappresenterà un aspetto fondamentale per essere efficienti nella metà campo offensiva».
Cuore e classifica
Verona deve muovere la classifica, lanciare un segnale, provare ad infiammare il Forum e allargare le spalle nella corsa alla salvezza. «Una partita da vincere» conferma ancora Ramagli, «perché ci serve per la classifica, per tenere un ritmo di vittorie che ci consente di essere competitivi per quelli che sono i nostri obiettivi. Chiaramente sarà una partita complessa, loro sono una squadra di grande qualità con quattordici giocatori nel roster, otto stranieri di cui uno non ci sarà sicuramente perché infortunato di lungo corso che è il loro play Caupain che hanno poi sostituito con Nikolic. Non ci sarà, credo, neppure Petruccelli che è l'altro giocatore fuori da lungo tempo ma hanno provveduto a rimpinguare la rosa con altri due giocatori stranieri. Avendone sette a disposizione conosceremo a ridosso della gara quale sarà il giocatore che decideranno di tenere fuori».
A sua volta Verona dovrà quasi sicuramente fare a meno di Giordano Bortolano. L'esterno è reduce dal tremendo trauma facciale di Venezia. In settimana si è visto sul campo solo per svolgere lavoro differenziato. Non dovrebbe rientrare nelle rotazioni per la partita di oggi. E poi, il mercato. Ancora nessuna novità. Verona è attiva nel valutare profilo da ala e ala grande. Un innesto serve senz'altro. Ma al momento non c'è ancora nulla che bolle in pentola. .