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Il video

Ecco Smith, il centro «bonsai» che può diventare la chiave della stagione della Tezenis

Presentazione Taylor Smith (video Perlin)

Presentazione alla Concessionaria Bendinelli di Basso Acquar di Taylor Smith, il pivot della Tezenis che si racconta con il sorriso, del suo passato in Europa e del suo presente a Verona.

Ha fatto subito squadra con Karvel Anderson, amico a Gravelines in Francia e avversario nella stagione in cui era a Ravenna e Karvel a Imola, e Guido Rosselli con cui condivide la passione per il football.

Il general manager Alessandro Frosini lo ha soprannominato “centro bonsai”, ma evocando il patronimico lo possiamo definire il sarto per tutte gli stili di gioco della Tezenis, sia che coach Alessandro Ramagli punti sui piccoli o che alzi il quintetto.

Alto 199 cm, nato a Schertz (Texas), dal 2015 al 2017 è stato protagonista in serie A2 italiana con la maglia di Ravenna, mentre nelle ultime due stagioni ha giocato in Montenegro con il K.K. Mornar Bar. Di lui il vicepresidente Giorgio Pedrollo ricorda la sua doppia doppia nello 0-3 inflitto dai romagnoli nel secondo turno playoff che chiuse la stagione 2016/17 della Tezenis, dopo il colpaccio a Biella in gara 5.

Anna Perlini

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