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Scaligera Basket

Tezenis, riecco il «Mago». C’è il rinnovo con Rosselli

Guido Rosselli 38 anni, terza stagione alla Tezenis (FOTOEXPRESS)
Guido Rosselli 38 anni, terza stagione alla Tezenis (FOTOEXPRESS)
Guido Rosselli 38 anni, terza stagione alla Tezenis (FOTOEXPRESS)
Guido Rosselli 38 anni, terza stagione alla Tezenis (FOTOEXPRESS)

La Tezenis si è ripresa la magia. Guido Rosselli si rimette la canotta della Scaligera e anche la prossima stagione potrà regalare magie esclusive all’Agsm Forum. La trattativa si è chiusa, un altro anno insieme. Le parti sono alle firme. Ale Ramagli ritrova il Mago d’Empoli. Colpi per pochi, non per tutti.

 

Un acceleratore di gioco, un equilibratore, un uomo squadra. Guido ha bacchetta magica e numeri da prestigiatore. Nella ricostruzione del roster per la stagione ‘21-’22 mancava ancora la sua versatilità. Rosselli è multiruolo. All’occorrenza, regista. Gioca ai margini dell’area, si spinge, dentro, va a prendere posto anche sotto. Uomo di energia, da controllare. Trentotto primavera da spendere bene. Ma Ramagli sa come si fa. Rosselli, la scorsa stagione ha chiuso con 7.7 punti di media a gara, 5.6 rimbalzi e 5.2 assist. Uomo più volte della Provvidenza. Riempirà il campo con la sua infinita esperienza. Giocatore tra l’altro, che conosce l’ambiente Scaligera, visto che questa sarà la sua terza stagione a Verona.

 

Il corteggiamento, dopo un naturale periodo di silenzio e di riflessione, è stato lungo ma deciso. Parti che fino a pochi giorni fa sembravano essere abbastanza distanti. Ma poi è arrivata l’accelerata che in queste ore ha permesso a Rosselli e Tezenis di trovare un punto di intesa. Va a rinfoltire il gruppo dei “senatori“. Della vecchia guardia (vecchia si fa per dire) sono rimasti Lollo Caroti, Giovanni Pini e Francesco Candussi. I moschettieri, a questo punto, diventano quattro con il rinnovo di Rosselli.

 

Ma i giochi sono tutt’altro che fatti. Adesso arrivano le scelte dei due americani. Alessandro Frosini lavora ad un guardia da “fuochi d’artificio“ con numeri da categoria superiore. Per il ruolo di ala forte, il club di via Cristofoli ha trattativa aperta con Xavier Johnson, ultima stagione a Capo d’Orlando. Giocatore d’impatto, capace di prendere spazio e rimbalzi in area. Johnson è nato a Los Angeles nel 1993. Prima di approdare in Italia, proprio a Capo, ha giocato con i Texas Legends e con i bulgari del Rilski Sportist. Di assoluto rilievo il suo impatto sul campo. La scorsa stagione, infatti, Johnson ha messo a referto 22.5 punti di media a partita, impreziositi da otto rimbalzi. Verona ci prova, le parti sono alle riflessioni. Johnson potrebbe assicurare punti, atletismo e presenza al rimbalzo. La strada potrebbe essere in discesa.

Simone Antolini

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