Tezenis, debutto di Coppa La prima è con Orzinuovi

Ritrovare e ritrovarsi. C’eravamo lasciati che era febbraio, il 15. Con la Tezenis vincente al PalaLido di Milano. L’ultimo sorriso prima del lockdown. Quasi otto mesi dopo, la rinascita. O almeno, questa è la speranza. Perchè il Covid non regala certezze a nessuno. La Tezenis affronta questa sera all’Agsm Forum il primo turno di SuperCoppa. Palla a due alle 20.30. Nei turni successivi la Scaligera affronterà, sempre di sabato, Udine e Mantova. All’appello mancherà Phil Greene, infortunatosi nella prima amichevole stagionale contro Ravenna, e costretto a restare ai box. Tra una settimana la guardia americana verrà sottoposta ad ulteriori controlli. E si capirà in maniera più esatta i suoi tempi di recupero. Intanto, a riequilibrare le rotazioni è stato chiamato Marco Ceron. Utile per gli allenamenti e per affrontare al meglio anche gli impegni di Coppa. Tocca a coach Andrea Diana alzare il sipario sulla stagione della Scaligera: «Finalmente si inizia. Abbiamo voglia di tornare in campo per una partita ufficiale. Sarà la prima della stagione. La SuperCoppa è un banco di prova, per avvicinarsi a quello che è l’obiettivo grosso: il campionato. Ci aspettano tre partite, l’una diversa dall’altra come caratteristiche di squadra. Sarà sicuramente un impegno per noi molto importante. Pensiamo ad Orzinuovi, che è la prima squadra che andremo ad affrontare, pensando ad una partita che sarà tosta soprattutto a livello di ritmi di gioco». Gli obiettivi a media scadenza? «Quando sei in fase di preparazione gli obiettivi da raggiungere sono sempre tre. Primo: crescere dal punti di vista fisico e della condizione. Secondo: migliorare dal punto di vista tecnico, di partita in partita. Terzo: crescere anche dal punto di vista mentale, come approccio alla gara, come durezza mentale da avere durante la partita. E soprattutto, la capacità di squadra di superare quei momenti difficili che si presenteranno in ognuna di queste partite». Diana ha definito “tosta“ la gara di stasera con Orzinuovi. Il tecnico, al termine della gara, si riterrà soddisfatto se «...potremo ritenerci contenti di come abbiamo giocato. Ai ragazzi chiederò di divertirsi. Il primo obiettivo deve essere quello visto che il gusto della gara ci manca da tantissimo. Ci troveremo a vivere un ambiente diverso. Per quanta riguarda la presenza del pubblico, non è più come prima. Manca il calore dei tifosi. Ma lo stesso avremo grande entusiasmo». •