La scelta cade su Justin Simon. La Tezenis punta su di lui per completare il roster e passare alla formula del 6+6. Americano di Los Angeles, classe 1996, Simon (196 centimetri per 98 chilogrammi) ha appena chiuso la stagione nella NBL australiana giocando e vincendo la finale per il titolo con i suoi Sidney Kings contro i New Zealand Breakers.
Simon gioca da guardia e da ala piccola. Difende solido, sa prendersi tiri pesanti in transizione, ha buona gestione della palla e sa penetrare. Caratteristiche, queste, che Verona cercava da tempo. Con i Kings Simon viaggiava con 10.8 punti per partita, corredati da 5 rimbalzi ed 1.2 assist. L'Europa lo ha già visto transitare.
Americano di Los Angeles con esperienze internazionali
Doppia esperienza tedesca. La prima breve, con Ulm (12.0 ppg, 3 rpg, 1.0 apg), la seconda con Ludwisburg (13.5 ppg, 5.8 rpg, 1.0 apg). Ancora prima, in G League, ha giocato con i Windy City Bulls (12.4 ppg, 5.8 rpg e 2.6 spg) e a seguire il primo volo in Australia dove ha indossato la canotta dell'Illawara Hawks (8.7 ppg, 5.7 rpg e 2.1 apg). Con la Tezenis è stato trovato accordo di massima fino al termine della stagione.
Simon, chiusa la stagione in Australia, tornerà per qualche giorno negli Stati Uniti. Salvo imprevisti, coach Ramagli potrebbe averlo a disposizione in vista della trasferta di Varese, in programma il 26 marzo e nella peggiore delle ipotesi per la gara successiva del 2 aprile in casa contro Sassari. All'arrivo di Simon non farà seguito nessuna uscita. E al momento non sono previste ulteriori aggiunte da parte di Verona. Dunque, questo dovrebbe essere anche il roster definitivo da qui al termine della stagione.
