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«Sì, Tortona è più forte Ma ce la giocheremo»

Alessandro Ramagli, allenatore della Tezenis
Alessandro Ramagli, allenatore della Tezenis
Alessandro Ramagli, allenatore della Tezenis
Alessandro Ramagli, allenatore della Tezenis

È una sfida che piacerà agli amanti della difesa quella che si consuma domani all'Agsm Aim Forum (ore 18). Un duello stile “Per qualche dollaro (pardon, canestro) in più”. Tezenis Verona contro Bertram Yachts Derthona: due attacchi che si equivalgono (78.4 vs 76.4), due difese che si contrastano (80,5 quella gialloblù vs 70.6 degli alessandrini). In campana La Tezenis dovrà applicarsi non poco contro un avversario dal grilletto facile, primo fra le 16 della serie A a far fiorire ogni possesso. La prima cartuccia: «Terza in classifica, Tortona subisce nella propria metà campo meno del 40% al tiro, da 2 e da 3», spiega il tecnico Alessandro Ramagli, e andando nel particolare aggiunge: «Soprattutto è la migliore difesa per possessi». Seconda cartuccia: «La capacità di limitare il numero delle palle perse all'interno del possesso».

L'obiettivo di Tortona era chiaro già due anni fa quando vinse la A2: far parte del basket europeo. L'imprenditore (autostrade, costruzioni, yachting) Beniamino Gavio restituisce in termine di socialità quello che ha ricevuto dal territorio ponendo le prime pietre per la cittadella dello sport pronta per la prossima stagione, e nel frattempo lo staff dirigenziale consolida un sistema pur cambiando gli interpreti, e dopo la semifinale scudetto persa con la Virtus Bologna si prepara ora al salto di qualità. Avversario tosto Squadra di stazza, solida, e in ritmo. «All'interno delle giocate spettacolari della guardia Macura (9.9 punti a gara) e del play Christon (15 punti e quasi 6 assist) esprime la miglior qualità, Mike Daum (10,9) è un'ala con caratteristiche di grande efficacia». Alla lista dei cecchini di Ramondino, coach Ramagli aggiunge Ariel Filloy: «Il killer per imprevedibilità, che è poi quello che si chiede a chi esce dalla panchina, ed è uno degli interpreti difensivi insieme a Candi cambio degli esterni. Sotto canestro ci sono lunghi di stazza che giocano con sapienza e solidità».

Senza dimenticare Luca Severini, ala dell’Italbasket. Con tutte queste qualità il duello sembra puntare ad un unico vincitore. Nell’ultimo turno Tortona ha vinto di un punto con Napoli, la Tezenis ha perso di 7 con Varese. «Il nostro obiettivo è chiaro: vincere nonostante Tortona sia più forte, pescando le carte migliori dal mazzo. Veniamo da una settimana in cui Holman, che avevamo buttato in campo contro Varese senza allenamenti, si è riunito alla squadra, e Bortolani ormai è nel feeling dei compagni. Della sconfitta scorsa ci teniamo l'impatto della seconda parte di gara: non è cambiato il tono della partita, 46 possessi nel primo tempo contro i 45 della ripresa da parte degli avversari, abbiamo cambiato la qualità delle loro azioni ma dovremo essere più costanti».

 

La classifica

Tezenis ultima con Scafati, Reggio Emilia, Trieste e Treviso e nel weekend sono in programma due scontri diretti: Scafati-Treviso e Reggio Emilia-Trieste. Verona si deve lasciare alle spalle la delusione del ko con Varese. «Normale che ci sia dopo una partita che scappa per poco; succede nello sport in cui si muore e si rinasce il giorno dopo; dobbiamo resettare e ripartire». •.

Anna Perlini

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