Pini 2, il... ritorno. Contro Casale fine dell’attesa

Il 3 dicembre la rimozione dell’ernia discale. Domenica Giovanni Pini dovrebbe mettersi tutto alle spalle. Dolori, fastidio, attese. L’ex ala della Fortitudo, al suo “secondo mandato“ alla Scaligera, pare ormai pronto per rientrare nelle rotazioni di coach Diana. Contro l’Urania Milano, lo scorso 13 gennaio, una sorta di aperitivo, prima dell’abbuffata di nuove emozioni. Pini ha partecipato al riscaldamento pre partita, poi si è fatto da parte. «In attesa» ha raccontato coach Andrea Diana «che il suo fisico gli dia il suggerimento giusto». Pini adesso si allena regolarmente con la squadra. E, salvo imprevisti, domenica sarà anche lui seduta sulla panchina della Tezenis. Assisterà alla palla a due prevista per le 18 all’Agsm Forum tra Verona e JB Monferrato. La Scaligera, reduce da tre vittorie consecutive in campionato contro Bergamo, Trapani e Milano, deve tenere viva la serie positiva per due motivi: migliorare la posizione di classifica (oggi Verona è ottava) e elevare il livello di fiducia generale. Pini, in stagione, ha giocato la sua unica partita con la Tezenis il 10 ottobre nel match casalingo di SuperCoppa contro Orzinuovi. Vittoria larga per i gialloblù: 95-77, con 13 punti e 17’ in campo per Giovanni. Poi lo stop. E adesso, la luce. Sarà, per certi versi, la partita a dettare i tempi del suo rientro. Ordine tassativo: non forzare. E resta in dubbio la presenza di Lorenzo Caroti, alle prese con il riassorbimento di un trauma facciale in riassorbimento. Una decisione, sul suo conto, verrà presa nelle ore precedenti la partita. E si attende anche la negativizzazione di Guido Rosselli, positivo al Covid dal 26 dicembre Dopo la gara con Casale, la Scaligera sarà impegnata nel turno infrasettimanale sul campo di Orzinuovi (palla a due alle 20.30). Fissata anche la data del recupero con la Reale Mutua. Si giocherà a Torino il 3 febbraio alle 19. •