Verona sciupa il +14 (55-69) raggiunto prima della fine del terzo quarto, e negli ultimi 2' con due palle perse da Greene viene agganciata sul 78, poi superata 81-80 da Biella che in contropiede firma l'83-80. Negli ultimi 23”, una stoppata su Severini e un'altra palla persa , questa volta di Candussi, fanno far festa all'Edinol: 85-80 e vittoria con merito.
La mano di coach Alessandro Ramagli si è vista nello starting five, con Tomassini che parte dalla panchina, e una Tezenis più affamata a rimbalzo; Greene mostra leadership e anche Pini si muove bene sotto le plance, in ombra invece Jones; Biella, penultima in classifica, è motivata e dopo esser scesa a -14 reagisce e si mostra più fredda nel gestire i momenti che contano, dando la stoccata decisiva a 2' dalla fine: il pareggio sul 78-78 mette ai padroni di casa le ali ai piedi e tanta determinazione dentro la propria area.
Il cambio di allenatore non ha portato l'effetto sperato, è tempo di meditare sulla nona sconfitta stagionale a fronte di sei vittorie: la Tezenis resta terzultima e domenica ospita Piacenza all'AgsmForum. Fra i marcatori: Greene 18, Pini 15, Severini 11 punti, ma 18 palle perse di squadra contro le 12 di Biella, decisive le tre nel finale.