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Aspettando l’Orologio. La Tezenis senza limiti pronta al tour de force

Da tempo, Alessandro Ramagli, conosce la direzione FOTOEXPRESSBobby Jones, gara da top player contro Torino FOTOEXPRESS ZATTARIN
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La Tezenis entra domenica prossima nella fase ad Orologio. Il quarto posto ottenuto in campionato manda Verona nel girone giallo. Quello assegnato alle squadre classificatesi quarte, quinte e seste nei gironi Verde e Rosso. I gialloblù non conoscono ancora l’elenco definitivo degli avversari che incroceranno. Dal “Rosso“ arrivano sicuramente l’Eurobasket Roma e Ferrara. I recuperi in corso in questi giorni definiranno l’altra squadra da abbinare a Verona. In ballo Chieti, Ravenna e Cento. Mercoledì sera il quadro sarà definitivo e la Tezenis debutterà in casa già domenica prossima nel primo turno del mini gironcino a sei. Non ci saranno incroci con le altre squadre del Verde inserite con Verona. I giganti di Ramagli portano come dote i punti raccolti negli scontri diretti con Urania Milano (2-0) e BCC Treviglio (0-2). Quindi, la certezza per tutte e tre le squadre del Verde (l’Urania è 2-0 con Treviglio) è di partire da una base di quattro punti. Il girone giallo servirà a determinare la griglia play off dal settimo al dodicesimo posto. Verona, adesso, deve recuperare Lollo Caroti, che sta portando avanti il suo programma di recupero dopo l’ultimo infortunio. Da verificare, in vista del debutto alla fase ad orologio, le condizioni di Giovanni Pini, rimasto fermo contro Torino a scopo precauzionale. Restano le parole di Ramagli. «Abbiamo fatto il nostro dovere quindi questa è una cosa che ci deve far stare dalla parte dei giusti. Nel momento in cui fai il tuo dovere e alla fine il risultato, oltretutto, ti arride significa che hai trovato anche le risorse caratteriali per vincere questa partita. Perché le abilità ti possono portare al top, come ho detto ai ragazzi prima della partita, ma in realtà è il carattere che ti permette di rimanerci o, ad ogni modo, di rimanere a un buon livello di competizione come ormai da un po’ di tempo ci succede. Adesso cerchiamo di recuperare i giocatori che non hanno giocato, cerchiamo di ottimizzare anche le condizioni di qualcuno che ha giocato non al meglio, e direi che si è visto chiaramente. Vediamo quale sarà la terna di squadre e il girone che ci toccherà affrontare sapendo però che veniamo da un periodo molto positivo e che abbiamo riacceso il motore. Questo non è dettaglio soprattutto per il modo in cui ci siamo presentati a questa partita in termini di assenze e di situazioni fisiche di alcuni». •

Simone Antolini

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