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L'intervista

Sabina Betti, una donna per la prima volta alla guida del Verona Golf Club

Sabina Betti
Sabina Betti
Sabina Betti
Sabina Betti

Il golf è donna. Soprattutto nel più antico circolo scaligero, il golf club Verona di Sommacampagna. Lo è da tempo sui green e i fairways, come dimostra il circuito "Las chicas", le gare organizzate al venerdì e riservate esclusivamente all'altra metà del cielo, ma ora lo è anche nella massima espressione di un circolo golfistico, il presidente.

Dopo sei anni con alla guida l'imprenditore veronese Gustavo Bussinello l'assemblea dei soci del golf club Verona ha indicato quale suo successore Sabina Betti, prima donna ad assumere la presidenza dello storico sodalizio di Sommacampagna.

 

Presidente, prima donna a guidare il golf club Verona, un circolo che ha oltre sessant'anni di storia. Bella responsabilità...

Sicuramente. E' una sfida intrigante, ma in questi due mandati di presidenza Bussinello nel primo ero in consiglio e nel secondo ho ricoperto il ruolo di vicepresidente. Le tematiche del circolo le conosco bene.

Quale è lo slogan che ha accompagnato la sua elezione?

Tradizione nell'innovazione. Tradizione perchè non possiamo dimenticare cosa rappresenta questo circolo, la sua storia, il suo meraviglioso campo che dobbiamo mantenere come eccellenza. Ma è giusto guardare al futuro e alle nuove opportunità che dobbiamo cogliere. Un circolo aperto, ospitale, che abbia sempre un'attenzione particolare verso i propri soci ma che sia un punto di riferimento anche per chi socio non è. Che sappia interagire con le altre realtà golfistiche della zona. Non siamo un circolo turistico, questo è evidente. Ma saremo sempre di più un circolo aperto a tutti e pronto ad accogliere tutti.

Oltre al presidente c'è sempre un gruppo di lavoro. La sua squadra?

Straordinaria. Giovane, competente, con tanta personalità e capacità. Sono davvero fortunata.

Dopo alcuni anni difficili il golf e non solo Sommacampagna sta vivendo un momento felice. Quale è il segreto per continuare questo trend?

La pandemia è stata dura per il nostro circolo. Il presidente Bussinello è stato fantastico nel riuscire ad arginare le difficoltà di quel momento. La manutenzione del campo è costosa, non c'erano entrate. I soci hanno dimostrato un attaccamento speciale, dobbiamo ringraziarli. Il golf è uno spot perfetto per combattere il virus. Si gioca all'aperto, il distanziamento è assicurato. Per questo in molti ora se ne appassionano

Altra caratteristica importante del golf club Verona l'attenzione ai giovani...

L'Academy è il nostro fiore all'occhiello. E tale resterà.

Ci sono realtà golfistiche in giro per il mondo che addirittura separano i percorsi all'interno del circolo tra uomini e donne. Al Verona non c'è questo pericolo...

Una presidente donna è un segno del cambiamento. Non sempre si cambia in peggio, no?

Sandro Benedetti

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