Ha fatto il massimo nei 100 dorso, confermando il secondo posto delle qualificazioni, perché davanti aveva il solito Maksym Krypak vincitore di tutto e che per non farsi mancare nulla lima il record del mondo. Stefano Raimondi si lascia alle spalle il francese Marais che in rimonta soffia il bronzo all'azzurro Minciotti. Per Raimondi è la quinta medaglia, dopo l'oro nei 100 rana, i secondi posti nella 4x100, i 100 farfalla e dorso, il bronzo nei 100 stile libero.
“Oggi è stata dura, la fatica di tutte queste gare si fa sentire. Avrei voluto stare al fianco di Maksym, ma già dopo pochi metri è scappato via e io negli ultimi 25 non avevo più energie. Mi spiace per Minciotti”.
Domani nell'ultima giornata del nuoto, l'atleta della Verona Swimming Team è atteso dai 200 misti e dalla staffetta 4x100mista, poi potrà rientrare nella sua Bonaldo di Zimella.