Seconda medaglia della storia azzurra nella staffetta. Il veronese di adozione Thomas Ceccon, con Alessandro Miressi, Lorenzo Zazzeri e Manuel Frigo sono argento nella 4x100, riportando l'Italia sul podio dopo il bronzo nella 4x200 conquistata ad Atene 2004 da Massimiliano Rosolino, Filippo, Magnini, Simone Cercato ed Emiliano Brembilla, bronzo nella 4x200.
I quattro azzurri sono i protagonisti di una cavalcata pazzesca, sempre nelle prime posizioni e che li vede chiudere dietro solo ai mostri statunitensi, peraltro campioni uscenti. Thomas Ceccon, secondo partente, scolpisce oramai prestazione dopo prestazione la nouvelle vague del nuoto azzurro; dice: «Già ieri sapevamo che avevamo buona possibilità di medaglia - spiega l'allievo di Alberto Burlina per GS Fiamme Oro e Leosport, esploso quest'anno agli europei di Budapest dove ha conquistato tre bronzi con le staffette - stavo bene me lo sentivo, un argento olimpico non è da tutti i giorni. Il doppio impegno non mi è pesato. Ho fatto il mio miglior tempo da lanciato. Ora ci proverò anche nei 100 dorso dove tutto è possibile».
Alle 12.09 attesa in vasca Federica Pellegrini con le batterie 200 sl.
Due ore prima Ceccon 2001 di Thiene, esordiente olimpico e che da alcune stagioni ha preso casa a Verona per allenarsi al centro federale, si era qualificato alla finale dei 100 dorso chiudendo con il quarto posto in 52"78, con 3/10 in più delle batterie.
4x100 stile libero mas
- Stati Uniti 3'08"97
- Italia 3'10"11 R.I. (Alessandro Miressi 47"72, Ceccon 47"45, Zazzeri 47"31, Frigo 47"63) RI 3'10"29 in batteria (Miressi, Condorelli, Zazzeri, Frigo)
- Australia