Al terzo minuto di recupero, all’ultimo pallone della partita. Il Legnago riprende per i capelli con un colpo di testa di Zanandrea la contesa di Vicenza, a lungo in sofferenza al Menti ma senza mai mollare di una virgola anche dopo il gol al 16’ del secondo tempo di Pellegrini, tocco facile da pochi passi sul servizio di Della Morte dopo la respinta di Fortin sulla staffilata di Costa.
Irriducibile il Legnago, nonostante la differenza tecnica acuita dal talento di Della Morte e soprattutto di Delle Monache uscito nel finale fra gli applausi di tutto lo stadio. Graziato nel primo tempo Fortin dalla traversa colta da Della Morte, legno colpito anche da Rocco con un destro dalla distanza quasi da fermo.
Dopo il gol ci prova pure Costa, ma il suo sinistro è deviato d’istinto da Fortin. Ci prova con coraggio il Legnago, finché all’ultima mischia spunta la testa di Zanandrea. Punto d’oro, per il Legnago è il quattordicesimo risultato utile di fila ed il ventunesimo nelle ultime ventidue.
Vicenza-Legnago Salus 1-1
Vicenza (3-4-2-1): Confente; Cuomo, Golemic, Laezza (47’st Sandon); De Col, Cavion, Greco, Costa; Della Morte, Delle Monache (38’st Proia); Pellegrini.
A disp.: Massolo, Siviero, Fantoni, Mogentale, Rossi, Busato. All.: Vecchi.
Legnago Salus (3-4-1-2): Fortin; Sbampato, Martic, Zanandrea; Zanetti (1’st Muteba), Viero (20’st Casarotti), Baradji (38’st Buric), Boci; Van Ransbeeck; Rocco (13’st Giani), Svidercoschi (20’st Mbakogu).
A disp.: Tosi, Businarolo, Hadaji, Travaglini, Mazzali, Ruggeri, Noce, Diaby, Franzolini, Sambou. All.: Donați.
Arbitro: Vogliacco di Bari (Marchese-Cavalli).
Reti: 16’st Pellegrini (V), 48’st Zanandrea (L).
Note: spettatori 8.232 di cui 28 del settore ospiti e 6.390 abbonati. Incasso di 61.091 euro. Ammoniti Zanetti (L), De Col (V), Cuomo (V), Casarotti (L), Martic (L). Recupero: pt 1’, st 6'.