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Europei al via

L’Italia del nuoto vuole emozionare: «È la più forte di sempre»

Dopo i trionfi al Mondiale di Budapest l’Italnuoto vuole ripetersi Butini: «Siamo attesi a risultati in linea con quanto fatto in Ungheria»

Scocca l'ora degli Europei di nuoto. A Roma si respira grande ottimismo. Come traspare dalle parole del direttore tecnico azzurro Cesare Butini: «Siamo attesi a risultati in linea con quanto ottenuto negli ultimi anni. I Mondiali di Budapest sono stati uno spartiacque nel percorso della Nazionale», dice. «I record e i primati personali sono stati eccezionali e arrivati in una stagione particolare, che ha determinato un aggiustamento della preparazione proprio in funzione di questi Campionati Europei. Ci sarà finalmente tanto pubblico sugli spalti e il nostro reale obiettivo è di farlo emozionare», ha assicurato.

«Ci tengo inoltre a sottolineare che per questa rassegna continentale, grazie al sostegno della Federazione Italiana Nuoto, abbiamo convocato nove atleti nati dopo il 2000: questo vuol dire pensare al presente e soprattutto programmare il futuro, che posso dire sarà roseo, perché i talenti non mancano», ha aggiunto il dt azzurro. I campionati Europei dunque tornano a Roma, e in Italia, dopo 39 anni, in programma da oggi al 21 agosto al Foro Italico. E sono ben 102 gli atleti italiani in gara (104 convocati considerando Paltrinieri e Acerenza in piscina e mare), il numero più alto di sempre. Di sicuro è una Giovane Italia ma già con tante medaglie al collo e nella Capitale va a caccia di altri sogni, quelli europei, dopo i successi ai mondiali di Budapest. Le aspettative sono altissime.

«C'è voglia di far bene, perché ci verranno a vedere tante persone. Cercherò di ottenere il massimo sia in piscina che in acque libere», ha detto il capitano azzurro Gregorio Paltrinieri. «Obiettivo? Provare a fare bene e meglio», ha ribadito Benedetta Pilato, 17 anni, campionessa del mondo, tra le donne la più giovane della delegazione azzurra. «Per me questa è una seconda casa, gareggio qui da sempre, e rivedere il pubblico dopo tanto tempo sarà bellissimo», ha aggiunto Simona Quadarella, bronzo negli 800 stile ai recenti Mondiali. Senza dimenticare ovviamente Thomas Ceccon, fresco primatista mondiale nei 100 dorso. E Niccolò Martinenghi, oro nei 100 a Budapest.

Nel nuoto, poi, esordio europeo per le gemelle Antonietta e Noemi Cesarano. Nel sincronizzato debutta per la prima volta a livello europeo l'esercizio singolo maschile con il bicampione mondiale del due mixed Giorgio Minisini. Prima volta nel programma europeo anche dei tuffi dalle grandi altezze, 27 metri per gli uomini e 20 per donne, a cui l'Italia partecipa, tra gli altri, con il bronzo mondiale di Budapest 2017 Alessandro De Rose. Nei tuffi, infine, grande attesa per i giovani romani Matteo Santoro e Chiara Pellacani, campioni d'Europa in carica e vice campioni del mondo nel sincro mixed da tre metri. Oltre alla madrina Federica Pellegrini, Massimiliano Rosolino, Tania Cagnotto e Filippo Magnini saranno gli ambassador della manifestazione. Nomi che hanno fatto la storia in corsia. Intanto promettono bene pure i numeri per questi Europei, con trentamila biglietti già venduti, 14 televisioni e tre radio collegate da tutta Europa, 49 nazioni e mille atleti iscritti. .

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