«Siamo partiti bene, cinque punti in sei giorni, guardiamo con ottimismo al futuro. I ragazzi sono stati bravi a non mollare per andare a prendere almeno a quel punto. Non vai a pareggiare se non hai un gruppo di gente in gamba». Così Igor Tudor dopo il pari del Verona a Genoa.
«Dopo quel pareggio ho capito che gente ho nello spogliatoio. Poi c'è stato un calo di concentrazione della squadra: abbiamo concesso due contropiedi e ci siamo fatti trovare impreparati. Il rigore di Dawidowicz? Non c'era, era la sua normale corsa».
A fine gara ha parlato anche Giovanni Simeone:
«Sono contento del gol, ma io non sono uno che sta fermo in area ad aspettare la palla. La mia versione migliore è aiutare i compagni»
«Tutti i giorni si può migliorare e non bisogna mai mollare: sono i due concetti principali che mi hanno trasmesso mio padre. Martedì, se il mister mi lascerà lo andrò a vedere a San Siro».