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Il sindaco scrive al questore, Fontana al ministro

Tifosi Hellas fuori
da stadio a Napoli:
Sboarina: «Inaudito»

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Tifosi dell'Hellas allo stadio di Napoli
Tifosi dell'Hellas allo stadio di Napoli
Sboarina chiede chiarimenti a Napoli

«È inaccettabile il trattamento che è stato riservato ai tifosi veronesi a Napoli, non ha spiegazioni». Lo afferma il sindaco di Verona Federico Sboarina che ha raccolto la testimonianza di alcuni tifosi e dirigenti dell’Hellas dopo il post partita di sabato. Secondo quanto riferito al sindaco i tifosi, 598 paganti giunti con più pullman sarebbero stati dirottati sulla tangenziale di Napoli e fatti girare a vuoto fino alla ripresa del march poi vinto dai partenopei per 2-0.

 

«Non esiste in nessuna città - prosegue Sboarina - che si impedisca a persone che hanno pagato regolare biglietto e fatto centinaia di chilometri di non entrare allo stadio». «Un comportamento inspiegabile - ha dichiarato Sboarina -, di cui chiederò conto con una lettera che sarà inviata al Prefetto e al Questore di Napoli. Con quali ragioni si fermano i pullman privando le persone di un diritto sacrosanto e anche pagato non poco?». «Uno sgarbo inaudito ma anche sportivamente scorretto - ha concluso Sboarina - lasciare giocare una squadra senza i suoi sostenitori».

 

 

Sul caso il deputato della Lega e commissario della Lega Veneto Lorenzo Fontana ha firmato un'interrogazione al Viminale, chiedendo al ministro dell'Interno a chiarire i fatti e ad accertare eventuali responsabilità. «Mi auguro che anche il ministro competente faccia chiarezza su una vicenda che ha lasciato perplessi», dice Fontana, «Trovo grave che i tifosi dell'Hellas - che hanno affrontato una lunga trasferta e pagato un biglietto, neanche a poco - non abbiano potuto accedere allo stadio dall'inizio della partita. Una scelta che non ha spiegazioni apparenti e che lascia decisamente perplessi. Ricordo gli spiacevoli antefatti del 5 novembre 2017, quando alcuni supporter partenopei presero d'assalto il bar Oro Bianco, a Verona, ritrovo dei tifosi Hellas. Sono vicende che niente hanno a che fare né col calcio né col tifo, ma che rientrano nel campo della correttezza, del rispetto e della legalità. Temi, questi, su cui non si possono tollerare sbandamenti».

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