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Scontro inedito in serie A Zaccagni aggiusta la mira

Primo scontro in assoluto in Serie A tra Hellas e Spezia allo stadio Bentegodi. I precedenti risalgono tutti alle serie minori, con incroci accesi in cadetteria ed in Lega Pro. Il bilancio in Serie B è favorevole all’Hellas: dieci successi scaligeri, quattro pareggi ed un solo ko per mano spezzina. In Lega Pro invece un solo precedente nel campionato 2010-2011. Una gara bloccata, risolta dal guizzo dell’ariete austriaco Thomas Pichlmann. L’apice della rivalità si toccò nello spareggio play-out del campionato di Serie B 2006-2007. Il protagonista recente di questo confronto però è senza dubbio Mattia Zaccagni, solitamente ispirato di fronte alla formazione ligure. La legge di Zac Lo Spezia è la sua vittima preferita. Il talento di Bellaria ha punito la formazione aquilotta in ben tre occasioni. La prima volta il 25 settembre 2018 tra le mura amiche del Bentegodi. Un incontro pieno di emozioni. Vantaggio ospite di Bidaoui e pareggio di Ryder Matos già nel primo tempo. La svolta al 78’: discesa sulla fascia sempre del brasiliano e cross vincente per Zaccagni, abilissimo ad inserirsi in area di rigore in un classico movimento da mezz’ala. Il secondo gol contro lo Spezia già nella sfida di ritorno al Picco. Un Hellas in piena crisi si risollevò a la Spezia con le gemme di Gustafson e del solito Zaccagni, stavolta bravissimo a dosare una conclusione dalla distanza. Non c’è che dire il bianconero ligure scatena il mediano di Bellaria. Infine l’ultimissimo colpo da campione del 3 gennaio scorso. Un fotogramma che da solo vale già una carriera. Veloso scodella la palla in area di rigore, Faraoni appoggia al centro, Zaccagni si accomoda il pallone prima di rovesciarlo e di gonfiare il sacco con il gesto tecnico più incredibile di tutta la stagione. Ieri Ivan Juric ha chiesto un ultimo sforzo al proprio fuoriclasse. «Ci manca. Può tornare ad incidere, come sa fare lui». Il classe 95' contro lo Spezia non ha mai sbagliato. A dirlo i numeri: 3 gol in soli cinque incroci. Semplicemente la vittima preferita. •. A.F.

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