Le pagelle di Sampdoria-Verona, terminata 3-1.
6 Lazovic - Son capaci tutti di andare per mare, quando è tutto calmo. Il vero marinaio però si vede quando c’è burrasca. Darko Lazovic è l’unico gialloblù a strappare la sufficienza nel modestissimo primo tempo giocato dalla squadra di Bocchetti. Solo Nuytinck, lo Stam dei poveri, toglie al fantasista gialloblù la gioia del gol. Nella ripresa chiede il cambio per non peggiorare un problema muscolare.
5,5 Montipò - Tiene a galla il Verona dopo pochi minuti sulla conclusione di Djuricic ma non spinge con la dovuta cattiveria sul tiro di Gabbiadini. Non è sufficente.
6 Dawidowicz - Rincula troppo ma sulle sue incertezze sui fondamentali abbiamo già scritto. Ha il merito di spizzare il pallone di Veloso che poi Faraoni tramuta in gol. Corre e lotta ma i difensori arcigni sono un’altra cosa.
5 Magnani - Spostato a sinistra da Bocchetti, perchè poi, soffre nella prima frazione di gioco. In occasione del primo vantaggio blucerchiato viene spinto in maniera evidente dall’ex Amione ma Mariani lascia correre. Lui commette il grosso errore di rimanere per terra. Una domenica difficile.
5,5 Coppola - Giornata ricca di insidie pure per il giovane Coppola. Il difensore veronese viene risucchiato dalla posizione di Leris e disputa una prima frazione da dimenticare. «Coppolone» s’intende, è in buona compagnia. Qualcosa meglio nella ripresa.
6 Faraoni - Da lui, l’aveva fatto pure capire in settimana il diesse Sogliano, ci si aspetta molto di più. In difficoltà nei primi quarantacinque minuti, Fara mette un po’ di grinta ed esperienza nella ripresa. È più fortunato di Gaich con il Var. Mezzo voto in più per il gol che dà qualche minuto di speranza.
5 Tameze - Non aveva dei mostri davanti, eppure Adrien gioca una partita anonima. Regala a Gabbiadini il pallone per la seconda marcatura. Mai in palla veramente, non riesce a mettersi in mostra come al solito. Paga pure un cedimento di condizione.
5 Duda - Lo slovacco ha finito la benzina o quasi. Quello che stiamo vedendo è la brutta copia dell’unico vero acquisto garantito dello scorso gennaio. Cerca due arresti con dribbling ma il doriano di turno lo sovrasta, sia atleticamente che fisicamente. Ritarda un secondo l’assist per Gaich.
5,5 Braaf - L’olandese parte che sembra dover spaccare il mondo ed invece cala alla distanza. Nel secondo tempo è sfortunato quando colpisce con un tiraccio il palo esterno. Non azzecca mai la giocata giusta. Troppa frenesia di concludere.
5,5 Djuric - Rimasto coinvolto mell’approccio sbagliato della squadra alla gara, Milan non riesce ad emergere. Anzi, è costretto ad abbandonare per il problema al ginocchio operato da poco.
5 Doig - Non sappiamo se siano le troppe sirene che gli sono girate attorno dopo le prime partite molto positive o chissà che cos’altro. Fatto sta che lo scozzesino volante, non riesce più ad assere decisivo. Non incide davanti e non riesce ad arginare l’avversario quando si trova in fase difensiva. Bocchetti lo toglie dopo il primo tempo.
6 Gaich - L’argentino subentra a Djuric e si mette subito in mostra. Mobile e con tanta voglia di fare. Si trova molto bene con Lasagna e l’azione offensiva del Verona ne guadagna. Più che nella prima rete annullata dal Var, è sfortunato nella seconda. Sul tocco di Kevin è, di poco, ma in fuorigioco.
6 Veloso - Regia pulita e finalmente qualcuno che gioca in verticale. Sempre perisolosi i suoi tiri dalla bandierina. Da uno di questi nasce la rete di Faraoni.
5,5 Lasagna - Kevin entra con grande forza e coraggio. Crea scompiglio nella retroguardia della Samp ma come al solito non riesce ad incidere. Non segna ma non va nemmeno vicino alla marcatura. 5,5 Kallon Tanto fumo e poco arrosto. L’impegno certo ma tolto quello che cosa resta.
SV Depaoli - Troppo poco in campo per un giudizio.
5 Zaffaroni/Bocchetti - Perdono giocatori come cinesini a Peschiera e a Marassi non hanno saputo dare fin dall’inizio un altro atteggiamento alla squadra. Buoni i cambi ma qualcuno di questi poteva giocare dall’inizio.