La Primavera del Verona, già salva, chiude il campionato con un pari (2-2) davanti al Lecce primo in classifica in una gara piena di occasioni. Al Sinergy Stadium due volte in vantaggio l’Hellas, prima con un bel sinistro rasoterra di Patané e poi con un’autorete di Abdellaoui, raggiunto però da Hegland a metà ripresa e dalla conclusione di Kljun ormai allo scadere.
Nell’Hellas tanti giovani, senza i vari Cazzadori, Cissè e Gomez in prima squadra. Sugli scudi soprattutto Diao, bomber dell’Under 18, sempre una spina nel fianco per la difesa del Lecce. In Primavera 2 retrocede il Napoli, sconfitto dall’Inter e a dieci punti, sufficienti per evitare i playout, dall’Atalanta che ha travolto (5-0) l’Udinese. A 44 punti il Verona, due in meno dell’Hellas della passata stagione allenatore da Nicola Corrent. Ottimo risultato.
Il tabellino
Hellas Verona - Lecce 2-2
Hellas Verona (3-5-2): Toniolo; Schirone, Nwanege, Matyjewicz; Patanè, Furini (19’st Rihai), Dalla Riva (40’st Agbonifo), Florio, De Battisti (29’st Ebengué); Dentale (19’st Zorom), Diao (40’st Dias Patricio). A disp.: Boseggia, Marchetti, Caia, Bernardi, Szimionas, Bragantini, Pavanati, Valenti, Vermesan. All.: Sammarco.
Lecce (4-2-3-1): Borbei; Russo, Pascalau (21’st Hegland), Hasic (1’st Abdellaoui), Munoz; Vulturar (1’st Samek), Mcjannet; Daka (28’st Gueddar), Berisha, Salomaa (1’st Kljun); Bruhn. A disp.: Moccia, Leone, Bruns, Dos Reis. All.: Coppitelli.
Arbitro: Luca De Angeli di Milano (Licari-De Vito).
Reti: 11’pt Patané (V); 22’st Hegland (L), 45’st autorete Abdellaoui (L), 46’st Kljun (L).
Note: spettatori 200. Ammoniti Hasic (L), Furini (V), Pascalau (L) e Florio (V). Recupero: pt 0’, st 4’.