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Calcio

Primavera Hellas, pareggio in extremis con l'Inter

di Alessandro De Pietro
Vermesan mette il sigillo
Primavera Hellas, doppietta di Cisse contro l'Inter
Primavera Hellas, doppietta di Cisse contro l'Inter
Primavera Hellas, doppietta di Cisse contro l'Inter
Primavera Hellas, doppietta di Cisse contro l'Inter

La Primavera del Verona pareggia all’ultimo istante (3-3) in casa dell’Inter, grazie alla stoccata di Vermesan quando anche il recupero era ormai finito. Con tanti padroni la partita, con l’Hellas ad un certo punto anche in vantaggio con la doppietta di Cisse prima dei ritorno della prima della classe.

È successo di tutto al centro sportivo «Giacinto Facchetti» di Milano. Più forte in avvio il Verona anche dell’errore dell’arbitro Gavini che punisce (13’) col rigore una trattenuta di Riahi su Aidoo iniziata parecchio fuori dall’area. Sarr incrocia con un perfetto rasoterra mancino. Fortunato il Verona quando la bordata di Akinsanmiro prende la traversa e finisce fra i guantoni di Toniolo, prontissimo (25’) Ajayi a intuire quanto fosse arduo per Stante passarla di testa nell’area piccola al suo portiere Calligaris, costretto al fallo del secondo penalty di giornata. Quasi sfrontato Cisse dal dischetto, a cancellare con gli interessi l’errore dagli undici metri col Genoa col cucchiaio che firma il pari sotto gli occhi di Bernardo Corradi, cittì dell’Under 19 azzurra che dal 15 al 28 luglio giocherà l’Europeo d’Irlanda del Nord. Nella sua lista Cisse c’è da tempo.

Il Verona soffre il giusto, poi al 18’ del secondo tempo trova un bel varco sulla destra dove Patanè è bravissimo a vedere il rimorchio di Cisse perfetto col destro dal limite che carambola sul palo e finisce in rete. È ancora lunga però. Ovvia la reazione dell’Inter, pericolosa con le conclusioni di poco fuori di Berenbruch e Stankovic fino a trovare il pari ad otto minuti dal novantesimo col tap in proprio di Berenbruch sul cross radente dalla sinistra di Cocchi e poi il vantaggio (46’) con la conclusione di Lavelli dal cuore dell’area. Già andati i cinque minuti di recupero concessi da Gavina, diventati sei perché l’Inter perde troppo tempo nel battere una punizione lontano dalla sua area. Riparte l’Hellas, fino al piede di Patané che la butta in mezzo trovando la respinta di Calligaris là dove però c’è Vermesan. Tre e tre, fra un’emozione dopo l’altra.

 

Il tabellino

INTER-HELLAS VERONA 3-3

Inter (4-3-3): Calligaris; Aidoo (1’st Miconi), Stante (34’st Lavelli), Alexiou, Cocchi; Akinsanmiro (21’st Berenbruch), Stankovic, Di Maggio; Kamate, Sarr (21’st Quieto), Owusu (43’st Diallo). A disp.: Raimondi, Bovo, Stabile, Matjaz, Mazzola, De Pieri. All.: Chivu.

Hellas Verona (3-5-2): Toniolo; Nwanege, Calabrese, Popovic; Patanè, Dalla Riva, D’Agostino (42’st Bancila), Riahi, Agbonifo (27’st Szimionas); Cisse (42’st Vermesan), Ajayi (34’st Cazzadori). A disp.: Ravasio, Marchetti, Ramage, Dentale, Doucoure, Fagoni, De Rossi. All.: Sammarco.

Arbitro: Gavini di Aprilia (Caldarola-Mambelli).

Reti: 13’pt Sarr (I) su rigore, 26’pt Cisse (V) su rigore; 18’st Cisse (V), 37’st Berenbruch (I), 46’st Lavelli (I), 51’st Vermesan (V).

Note: ammonito Riahi. Recupero: pt 1’, st 6’.

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