È arrivata a San Siro contro il Milan la sconfitta numero ventuno della stagione. Qui le nostre pagelle:
6,5 FARAONI
Se San Siro rimane campo tabù per l’Hellas, il Diavolo quando incontrà Faraoni, tocca ferro. Terza rete in carriera dell’esterno gialloblù ben servito da Lazovic. Al di là della rete nel primo tempo, Fara, ha dato una mano sulle chiusure a Magnani che aveva un brutto cliente come Leao. Insomma una prova positiva del laterale che dopo la sua rete si sostituisce a Montipò e salva una gol fatto.
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5,5 MONTIPÒ
Non arriva alla sufficienza perchè appare un po’ in ritardo sulla conclusione di Leao e distratto nella terza marcatura, sulla quale però sembra via sia una carica della stessa punta portoghese. Partita strana anche per lui.
5,5 MAGNANI
Bene nelle palle alte, in difficoltà nel palleggio e nella velocità del Milan. Con lo Spezia sarà un’altra musica e Magno dovrà dare il solito contributo.
6 HIEN
Soliti muscoli e temperamento al servizio della squadra. Giroud segna solo su calcio di rigore e lo svedese fa la sua bella figura.
6 CABAL
Il ragazzino stupisce per dinamicità e posizione. Sbaglia qualche appoggio ma non è mai propriamente in difficoltà.
6 TAMEZE
Il centrocampista francese a volte corre a vuoto ma altre sembra essere la vera anima del Verona. Per poco un suo inserimento nel primo tempo non portava addirittura alla rete del vantaggio. Adrien sarà un protagonista dello spareggio. Ne siamo sicuri.
5,5 VELOSO
Tiene con ordine il campo. Il capitano è l’unico a cercare di far gioco ma spesso i compagni non si fanno trovare liberi. Alla lunga paga lo sforzo fisico.
5,5 DEPAOLI
Soffre un po’ troppo là sulla fascia e quando cerca di ripartire scivola in un paio d’occasioni. Non una prova largamente insufficiente ma sicuramente Fabio può dare molto di più.
6 SULEMANA
Il ragazzo meriterebbe anche qualcosa in più ma qualche sbavatura gli abbassano il voto. Compie una grande chiusura ad inizio ripresa evitando che la palla arrivi a Giroud a due passi da Montipò. Ha forse il cliente più difficile, Brahim Diaz ma lotta spesso alla pari con un giocatore che due settimane fa ha disputato una semifinale di Champions. Sulemana ha tutto per giocare in serie A.
5 NGONGE
Cosa ci faceva in area di rigore gialloblù a un minuto dalla fine del primo tempo? Lui che non ha doti di colpitore di testa ma soprattutto è una punta. Il suo tocco maldestro su Diaz che sta uscendo dai sedici metri equivale al non intervento di Abildgaard su Stojanovic. Non mette in mezzo nella ripresa un pallone che poteva essere sfruttato al meglio da un compagno a due passi da Miagnan.
5,5 DJURIC
Prova molto modesta la sua. Certo non è facile giocare sempre spalle alla porta e con Tomori appiccicato, però Milan poteva fare qualcosa in più. Viene sostituito con Verdi.
6 LAZOVIC
Svelto a mettere dentro il pallone per Faraoni, sembrava di essere tornati ai tempi d’oro. Il suo è l’ennesimo assist della stagione. Un giocatore che meriterebbe la serie A per quello che ha fatto in queste stagioni al Verona.
5,5 VERDI
Non si sa perchè non giochi dall’inizio, tra l’altro Simone è uno dei quei calciatori che soffre non partire nell’undici titolare. Entra e fa due buone cose ma non all’altezza della sua fama. Chissà che magari nello spareggio non si decida di farlo entrare dall’inizio.
5,5 GAICH
L’argentino entra in campo per cercare la rete com’era successo con l’Empoli ma calciare da metà campo non è stata una bella idea visto che si poteva servire i compagni più liberi.
S.V DAWIDOWICZ
Troppo poco per essere valutato
S.V. ABILDGAARD
Idem
6 ZAFFARONI
Rimane in campo quando viene espulso Bocchetti e dà una certa tranquillità alla squadra. Non era questa la partita per cercare gli applausi ma è arrivata un’altra sconfitta. Il Verona però è sembrato più ordinato. Bocchetti ci ha messo il cuore e le proteste per un episodio strano che ha visto protagonisti Ngonge e Maignan. Non capiamo la continua rinuncia a Verdi dall’inizio. Ora sotto con lo Spezia. Una gara secca da vincere. Il passato conta nulla. E in 90’ il Verona potrebbe far pace con se stesso.
L'arbitro
6 VALERI
Forse non punisce il fallo di Maignan anche se la dinamica non è chiarissima e sembra severo con Cabal e Bocchetti. Per il resto vede bene e sembra sempre molto vicino all’azione. Un arbitro esperto per una gara importante.