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Lazio-Verona 1-0

Le pagelle: Noslin ci prova, Suslov è un’ombra

L’ex del Fortuna Sittard fa reparto quasi da solo, consentendo a Swiderski il gioco che fa in nazionale, ovvero girare attorno a Lewandowski. Montipò tiene a galla il gruppo ma su la rete di Zaccagni non è senza macchia. Il piccolo slovacco è il peggiore degli uomini di Baroni
La scelta di Baroni. L’Hellas sceso in campo contro la Lazio
La scelta di Baroni. L’Hellas sceso in campo contro la Lazio
La scelta di Baroni. L’Hellas sceso in campo contro la Lazio
La scelta di Baroni. L’Hellas sceso in campo contro la Lazio

Ecco le pagelle di Lazio-Verona 1-0.


6 Noslin - il migliore
L’olandese ci ha provato una sola volta, vero, ma è lui che contende di testa la palla a Mandas e inventa l’assist per Swiderski che spreca malamente. L’attaccante lotta su ogni pallone e mette paura alla Lazio in un paio di ripartenze. La sua condizione atletica e la sua fame di affermarsi fanno ben sperare nel match con la Fiorentina

6 Montipò
Tiene a galla il Verona con la solita lucidità. Bravo perfino nello sfiorare a botta di Felipe Anderson andando a deviare il tiro del biancoceleste sulla traversa. Non sembra essere esente da colpe sulla rete di Zaccagni. Ma chi deve disperarsi di più sono i suoi compagni

5,5 Tchatchoua
Rientra dopo alcune giornate nelle quali, Centonze non lo aveva di certo fatto rimpiangere. Gioca in maniera diligente su Marusic nel primo tempo ma poi commette un errore da cerchiolino rosso su un out che quasi costa il gol. Approssimativo.

 

6 Magnani
Resta dietro a coprire e non si sgancia mai. Svetta sulle palle alte e cerca di comandare la difesa nel migliore dei modi. Gara sufficiente

6 Coppola
Il protagonista della vittoria sull’Udinese per poco non si ripete con il petto ma Mandas si fa trovare pronto. Commette un brutto fallo di frustrazione su Castellanos. Gara sufficiente

5 Cabal
Solita prestanza fisica, solito passo ma testa altrove. Commette ingenuità in serie e poi si fa pure ammonire. Diffidato salterà la gara con la Fiorentina. Ci sta, visto la sua giovane età.

5,5 Serdar
Non è la diga che abbiamo imparato a conoscere. D’accordo il centrocampo della Lazio è forte ma lui non offre la consueta freschezza fisica. E’ tra i pochi che prova a crescere nella ripresa, ma senza cambiare il corso delle cose.

5,5 Folorunsho
Ha come alibi il fatto che quella non è la sua posizione naturale. Paga la mancata incisività di Dani Silva e le condizioni poco felici di Duda, che lo costringono a stare in mezzo. Guendozi poi è un brutto cliente.

5 Mitrovic
Il giovane serbo ha tanta qualità ma anche all’Olimpico non riesce ad incidere sulla partita. Bravo nello smarcarsi ma poco abile a cercare il vivo del gioco.

5,5 Lazovic
Il capitano prova a mettere ordine in un settore offensivo poco pungente. A volte ci riesce, a volte meno. Serata complicata pure per lui.

5,5 Swiderski
La sua voglia di lottare e il suo spirito di abnegazione lo portano a sfiorare la sufficienza ma la ciabattata nel primo tempo è orribile.

5 Suslov
Entra e regala letteralmente il pallone dell’azione del gol laziale. Vaga alla ricerca della miglior condizione dopo l’infortunio subito in nazionale. Da quel dì, si sono perse le tracce della colonna del Verona. .

5,5 Duda
Niente calci d’angolo decisivi come quello con l’Udinese. In compenso tanto nervosismo e un cartellino giallo evitabile. Capiamo il momento delicato del regista ma occorre più testa.

S.V. Bonazzoli 
Troppo poco in campo per una valutazione

S.V. Centonze 
Spiccioli di partita

S.V. Henry 
Gli capita la palla buona ma la sbaglia

6 Baroni
Presenta una squadra modificata leggermente, però, non capiamo il Tchatchoua al posto di Centonze e quel Folorunsho in mezzo a faticare. Gestire le risorse con Duda a mezzo servizio e Suslov pure è un dovere. La verità è che si poteva strappare un punto. Pagati gli errori.

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Arbitro
6 Massa
Il fischietto di Imperia non è simpatico all’Olimpico ma vede bene in quasi tutti gli episodi. Nel finale fa ricorso ai cartellini perchè obbligato.

Gli avversari Lazio (3-4-2-1)

  • Mandas 6.5;
  • Patric 6,
  • Romagnoli 6,
  • Casale 6 (60' Pedro 5.5);
  • Isaksen 5.5 (60' Zaccagni 7),
  • Guendouzi 6,
  • Kamada 6.5,
  • Marusic 6;
  • Felipe Anderson 6 (87' Vecino sv),
  • Luis Alberto 6.5 (76' Hysaj sv);
  • Castellanos 6 (87' Immobile sv).
  • All.: Tudor 6,5

 

Gianluca Tavellin

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