Il tecnico del Verona Igor Tudor dopo l'incredibile rimonta di Venezia:
«Eravamo partiti benino, ma dopo il loro gol noi perdevamo tutte le seconde palle. Nel secondo tempo abbiamo accelerato e dominato e con il primo gol si è sbloccata la partita.
Io nell'intervallo ci credevo. Ho detto ai ragazzi che potevano ribaltarla e sono uscito dallo spogliatoio. Loro sono ragazzi con le palle: si sono parlati e sono usciti con l'atteggiamento giusto.
Venezia è un campo difficile dove vincere: complimenti ai miei ragazzi, soprattutto a gente che ha giocato poco come Magnani, Lasagna e Bessa. Magnani se si mette come sta facendo ora è uno che può giocare contro tutti»
«La salvezza resta l'unico obiettivo, da me non sentirete altro. Dobbiamo prendere una lezione dal primo tempo e portarci dietro le cose positive. Simeone? Non posso parlare troppo bene di lui, sennò gli altri si ingelosiscono. Ma lui gioca bene anche quando non segna».
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