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Mihajlovic si sente soddisfatto «La miglior squadra possibile»

Sinisa Mihajlovic  uno dei migliori allenatori della serie A
Sinisa Mihajlovic uno dei migliori allenatori della serie A
Sinisa Mihajlovic  uno dei migliori allenatori della serie A
Sinisa Mihajlovic uno dei migliori allenatori della serie A

A Bologna splende il sole. Squadra ancora imbattuta che punta a rimanere stabilmente nella parte sinistra della classifica, tutta la rosa a disposizione di Mihajlovic e Dall’Ara completamente rossoblù con quota diecimila biglietti venduti superata già da tempo e trasferta interdetta ai residenti in Veneto. Insomma, a Casteldebole è tutto pronto per far festa anche dopo la partita col Verona. Squadra perfetta «Di tutti i Bologna che ho allenato, questo è quello che mi soddisfa di più», conferma il tecnico in conferenza stampa accanto ad Orsolini. «Abbiamo preso quello che ci serviva. Era da due o tre anni che cercavamo un attaccante centrale ed è arrivato. Di difensori ne sono arrivati due o tre. Poi, come ho detto spesso, passa tutto dalla crescita di quelli che hanno ancora margini e questo si vedrà partita per partita». Con Arnautovic là davanti, il Bologna ha trovato l’ariete che cercava. Attorno a lui, ruotano una serie di attaccanti giovani ed esperti, tutti di qualità. «Ci vuole un po' di sana ignoranza e lui ce l'ha», specifica Mihajlovic a proposito della punta austriaca. «Non è uno che si risparmia, quando c'è da arrabbiarsi lo fa e penso che gli stessi compagni, quando lui è in campo, si sentano più sicuri. E' una punta diversa dalle ultime che abbiamo avuto quindi stiamo cercando di adattarci alle sue caratteristiche attaccando la profondità in una nuova maniera». Appunti per Di Francesco. Non che ne abbia bisogno, ma questa versione del Bologna sembra più matura e seria di quelle viste negli ultimi tempi, con più armi a disposizione. Sinisa filosofo «Ogni partita ci può insegnare qualcosa», continua il mister rossoblù cominciando ad inquadrare la sfida al Verona. L’analisi parte addirittura dall’inizio della stagione. «Con la Ternana, in Coppa, abbiamo capito cosa non dobbiamo fare. Con la Salernitana, che se non si molla si può ottenere qualcosa. Con l'Atalanta, invece, abbiamo compreso che, se si gioca di squadra e tutti si sacrificano, si possono contenere anche gli avversari più forti. In generale, in ogni partita si impara dagli errori e si può crescere». Mihajlovic punta al salto di qualità e, prima della grande sfida ai campioni d’Italia in carica, vuole fare bottino pieno pure contro l’Hellas mantenendo il proprio stadio illibato. Una partenza super per il Bologna come non se ne vedevano da tempo. Un ostacolo in più per gli scaligeri.•. D. Cail.

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