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La strana estate di Kumbulla Tra Inter, Lazio e... Mourinho

Marash Kumbulla in allenamento sfiora... i pensieri di Ivan Juric FOTOEXPRESSJosè MourinhoAntonio Conte
Marash Kumbulla in allenamento sfiora... i pensieri di Ivan Juric FOTOEXPRESSJosè MourinhoAntonio Conte
Marash Kumbulla in allenamento sfiora... i pensieri di Ivan Juric FOTOEXPRESSJosè MourinhoAntonio Conte
Marash Kumbulla in allenamento sfiora... i pensieri di Ivan Juric FOTOEXPRESSJosè MourinhoAntonio Conte

Strana estate quella di Marash Kumbulla. Non solo per colpa del Covid che ha cambiato i connotati anche alle stagioni del calcio. Estate fatta di partenze annunciate. E poi smentite. Estate di attese, di false piste, di illusioni. E di incertezze. Tanto che oggi, Kumbulla, potrebbe essere considerato a breve nuovo “colpo di mercato“ del Verona. Passo indietro, per inquadrare la situazione: il difensore italiano dal cuore albanese è gioiello di casa Setti. L’uomo mercato a leggere la sua quotazione: 28 milioni. Cifra che oggi, però, pare inaffrontabile anche per i grandi club. L’Hellas sembra irremovibile nell’attribuire un alto valore di mercato a Kumbulla. Magari potrà pure trattare al ribasso. Ma non di troppo. Ed è proprio per questo motivo che il trasferimento di Marash altrove tarda ad arrivare. FUORI GIOCO? Partiamo dall’Inter. Molto interessata fino a qualche tempo fa. Molto interessata fino a quando, però, si è chiusa l’Europa League. Poi? Nessun segnale, nessuna offerta reale, nessun messaggio forte alla società di Setti. Oggi il club allenato da Antonio Conte ha altre priorità: un centrocampista (Vidal), un esterno d’attacco. E dopo, ma solo dopo, un difensore, che vada a rimpiazzare Godin). Ma qui, spifferano da Milano, pare che l’Inter possa pensare ad un centrale difensivo già pronto per lottare per lo scudetto. In questo caso, allora, Kumbulla rischierebbe di finire in secondo piano. E magari fuori dall’undici titolare. Inter e Verona hanno chiuso il rinnovo del prestito di Dimarco. Ma di Kumbulla non si è parlato. Inter e Verona dovrebbero trovarsi a parlare anche del rinnovo di un altro prestito (ma non è così scontato): quello di Salcedo. E lì forse, si capirà se davvero l’Internazionale ha abbandonato definitivamente la pista che porta a Kumbulla. Di sicuro a Milano (ieri si parlava anche di una doppia operazione Darmian-Kumbulla per Conte) non hanno fretta. ROMA CHIAMA. Poi c’è la Lazio. Ma anche qui non c’è nulla di caldissimo, al momento. L’offerta avanzata dal club di Lotito, infatti, non è stata ritenuta congrua dal Verona. E siamo fermi lì: venti milioni di euro più il cartellino di Andrè Anderson, che secondo la Lazio dovrebbe bastare per coprire le richieste del Verona. Ma non va così. L’Hellas chiede più cash: almeno quattro milioni la differenza tra domanda e offerta. E aspetta anche un ulteriore segnale sul piano delle contropartite. Si può fare? Forse ancora sì. L’OMBRA DEL DIAVOLO. Da non sottovalutare, poi, un certo interesse dimostrato dal Milan per Kumbulla. Sia inteso: nessuna offerta ufficiale giunta sul tavolo del ds Tony D’Amico, ma il club rossonero potrebbe decidere di entrare in gioco quando tutte le potenziali concorrenti decideranno di farsi da parte. Il Milan è alla ricerca di una valida alternativa a Romagnoli e Kjaer. Resta, però, sempre lo scoglio del costo del cartellino. Tenendo conto che Da Milano, però, potrebbero giocarsi anche qualche carta jolly inserendo una contropartita tecnica capace di stuzzicare le fantasie di Juric. Di sicuro, sotto i 24 milioni cash il Verona non scende. ANCHE MOURINHO. Occhio, però, a quanto succede fuori dai patri confini. Perchè le cose potrebbero cambiare a sorpresa. Anche Mourinho, attuale tecnico del Tottenham pare essersi interessato a Kumbulla. Gli Spurs sono club di rilievo. E il difensore dell’Hellas, visionato in passato da vicino anche dal Manchester United, pare avere già acquisito un profilo internazionale. Ma manca ancora un’offerta ufficiale da parte del Tottenham. Situazione tutt’altro che fluida. Tante parole, nessun fatto. Il mantra di D’Amico, da tempo, è lo stesso: «Mercato bloccato, serve pazienza». Kumbulla, a oggi, è il più acquisto per la prossima stagione di Ivan Juric. Ma il tempo delle vere verità non è ancora arrivato. •

Simone Antolini

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