Diego Coppola, veronese cresciuto nel Verona, decide Verona-Udinese e a fine gara racconta a Dazn: «Emozioni clamorose, in una sfida salvezza sotto la nostra curva. Un sogno che ogni bambino vuole realizzare.
Il nostro segreto? Allenarsi al massimo, poi è vero che interpretiamo bene gli scontri diretti, senza paura. Con Lucca è stata durissima, usa bene il corpo, ma il mister mi ha insegnato qualche trucchetto da difensore, qualche botta e qualche spintarella.
Per salvarsi servono giocare che hanno fame, non top-player. Dedico la vittoria a mio nonno e alla mia famiglia, e a mia nonna che ci ha lasciato da poco»