Il Verona a casa della Viola «Difficile, non impossibile»

Concentrazione, determinazione e convinzione. Le veronesi dovranno mettere questo e tanto altro in campo nella difficilissima sfida odierna. L’avversaria è di quelle da brividi, una squadra da sempre ostica ai colori gialloblù. Al Gino Bozzi di Firenze l’Hellas affronterà la Fiorentina, con fischio d’inizio fissato alle 15. Le viola scenderanno in campo con tantissima voglia di riscatto dopo due ko consecutivi. Quindici giorni fa le fiorentine sono state battute in casa dal Sassuolo (1-3) e la scorsa settimana hanno rimediato una pesante sconfitta per 4 a 0 a Vinovo con la Juventus. Il periodo difficile ha portato la Fiorentina al quarto posto in classifica a pari merito con l’Empoli. La società sta inoltre affrontando una difficile questione con l’esterno offensivo ex gialloblù Tatiana Bonetti, che era stata chiamata dall’Atletico Madrid, ma è stata bloccata a Firenze. LA PROVA. Insomma il clima non è disteso in Toscana e le veronesi, che vengono invece da una giornata diametralmente opposta, potrebbero approfittarne. La scorsa settimana le scaligere si sono infatti imposte sul Bari, conquistando i primi tre punti in campionato e ritrovando carica e morale. Le ragazze di mister Matteo Pachera faranno di tutto per ripetersi e compiere l’impresa in terra toscana. Non sarà per nulla facile. La Fiorentina può sempre contare su un gran numero di giocatrici di rilievo e su un alto livello tecnico. La prossima settimana ben sette atlete viola raggiungeranno infatti le rispettive Nazionali per partecipare alle qualificazioni europee. Alcuni nomi? Mascarello, Sabatino, Schroffenegger e Tortelli per l’Italia, Pires Neto per il Portogallo, Thogersen per la Danimarca e Quinn per l’Irlanda. Pure il Verona può contare però su atlete di livello, oltre che su giovani promettenti e spirito di squadra. Il cittì Bertolini ha convocato anche il portiere veronese Francesca Durante, in prestito proprio da Firenze, che aveva offerto una prova superlativa contro la Roma. A rinforzare l’attacco è arrivata poi la scorsa settimana Vanessa Susanna, calciatrice olandese classe 1997 proveniente dal campionato di serie B inglese con il London City Lionesses, che ha vestito in passato le maglie di PSV Eindovhen ed Anderlecht. PRE PARTITA. «Sappiamo che sarà una sfida davvero difficile», commenta la giovane e talentuosa attaccante Asia Bragonzi, «d’altronde in questa Serie A non esistono “squadre materasso”. Dobbiamo giocare come sappiamo fare e con tranquillità, questa è la cosa più importante, non abbiamo niente da perdere, daremo tutto». Per le gialloblù, dunque, un ulteriore test severo. Utile per misurare il livello di crescita della squadra, ma anche la consapevolezza di gruppo, dentro ad un percorso che da subito ha evidenziato trappole e salite. Ma il Verona ha ritrovato il sorriso. •