«Gran numero e benvenuto a Verona», «Che numero fantasmagorico! BRAVO!», «Poesia pura…», «Già idolo dei tifosi», «Numero giusto bravo», «Numero perfetto», sono alcuni dei commenti che sulla pagina Facebook del Verona appaiono sotto l'annuncio dell'acquisto del centrocampista polacco Mateusz Praszelik e la sua scelta di usare la maglia numero 88.
L’88, negli ambienti neonazisti, rappresenta la ripetizione dell’ottava lettera dell’alfabeto, la H, nel rimando a "Heil Hitler" ed è il motivo per il quale alcuni tifosi, che hanno evidentemente simpatie per il più sanguinario dittatore della storia dell'umanità, hanno commentato in questo modo.
Ma la scelta del 21enne prelevato dal Legia Varsavia non c’entra nulla con le follie neonaziste. Il giocatore avrebbe scelto l’88 perchè in Polonia giocava con l’8 che a Verona è sulle spalle di Lazovic, Non potendo utilizzarlo Praszelik ha scelto di raddoppiare lo stesso numero, 88 che, ricorda l'Ansa, è stato scelto anche da Caicedo per la nuova maglia interista, e Pasalic all’Atalanta. La notizia dei commento social è comunque già stata rilanciata da diverse testate nazionali.
Il giocatore oggi ha effettuato il primo allenamento con la maglia del Verona.