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GLI EX AL MICROFONO

I vecchi bomber votano: «Lasagna e Kale assieme»

Penzo e soci ragionano sui ritocchi all’impianto di Di Francesco. Anche grazie al mercato
Kevin Lasagna ha iniziato la sua seconda stagione col Verona
Kevin Lasagna ha iniziato la sua seconda stagione col Verona
Kevin Lasagna ha iniziato la sua seconda stagione col Verona
Kevin Lasagna ha iniziato la sua seconda stagione col Verona

Il popolo dell’Hellas è a caccia di nuove emozioni.
Il mirino è puntato sull’attacco. L'infortunio di Kevin Lasagna e le occasioni sbagliate da Nikola Kalinic durante la preparazione hanno riproposto antichi quesiti.
Il Verona deve ripartire dai due «punteri» della passata stagione oppure aggiungere alla faretra un altro bomber con cui evitare pericoli?
Una riflessione che abbiamo girato ad autorevoli uomini gol. Attaccanti capaci di incidere nella storia dell’Hellas. Reti iconiche in Serie A o in Serie B. Loro hanno contribuito con scariche elettriche ad accendere il passato più o meno recente. Il futuro assomiglia ancora ad un'incognita. I pareri abbracciano ogni direzione.
 

 

La lezione di Nico Il primo a salire in cattedra è Nico Penzo, professore illustre tra i bomber della storia.
Recordman di gol in Serie A prima delle meravigliose stagioni griffate Luca Toni.
Nico Penzo allarga lo sguardo. «Credo che Lasagna e Kalinic per esprimere al meglio le proprie qualità abbiano bisogno di un punto di riferimento avanzato oppure di due esterni particolarmente partecipi alla fase offensiva», la spiegazione che coinvolge l’intero reparto.
Un suggerimento da leggere anche fra le righe. Un consiglio per le prossime operazioni di mercato. «Se il Verona sarà in grado di ospitare in rosa queste caratteristiche», l’appunto finale di Penzo, «ecco che la fase offensiva sarà competitiva in Serie A. Un piccolo sforzo sul mercato potrà servire. Io come sempre sarò il primo tifoso».
 

Fabrizio Cammarata
Fabrizio Cammarata

 

La benedizione di Cammarata Fabrizio Cammarata è un altro degli idoli del Bentegodi. A lui è legato uno dei ricordi più belli: la doppietta con cui stese la Juventus nel Verona targato Cesare Prandelli. Oggi è un tecnico pronto a varcare i confini.
Attualmente è assistente allenatore del Melbourne Victory nella Serie A australiana. «Secondo me Lasagna farà molto bene con i movimenti di Di Francesco», l’osservazione. «Le consegne di Juric lo esiliavano lontano dalla porta. Sicuramente nel prossimo torneo non sarà così. Me lo immagino centrale nel progetto Verona».
Quanto all’impatto che potrà avere invece Nikola Kalinic, «il croato è un campione», l’altra carezza, «e dopo un’annata negativa avrà tantissima fame di rivincita. Farà bene. Io punterei su di loro. Mi sembra un attacco equilibrato. Io addirittura rischierei un modulo in cui possano coesistere. Questa è la mia opinione personale».

 

Antimo Iunco
Antimo Iunco

 

Iunco vota Bobby gol Tenore diverso nelle valutazioni di Antimo Iunco. Il brindisino è stato volto da copertina di alcuni Hellas bloccati in Serie B. E oggi abita ancora in città. «Credo che la squadra abbia bisogno di uno o due attaccanti», la sua visione. «La rosa va puntellata. Lasagna è bravo a sfruttare la profondità. Kalinic sicuramente crescerà senza infortuni. Qualcosa però va fatto».
Iunco procede spedito. «L’uomo giusto? Io farei un tentativo per Roberto Inglese del Parma», la preferenza. «Se i ducali lo cedessero non ci penserei due volte. È l’ariete che manca al Verona. Un centravanti in grado di creare spazi per i compagni. Io andrei su un profilo di questo tipo. In Serie A non ti puoi permettere scommesse. Saranno decisive le ultime settimane di mercato».

 

Coppia di bomber Alessandro Sgrigna, protagonista con l’Hellas della promozione in A firmata Andrea Mandorlini, non ha dubbi. «Devono giocare insieme. Lasagna e Kalinic hanno le caratteristiche per farlo», la percezione dell’ex anche di Torino e Vicenza. «Il primo può giocare sulla fascia. È dotato di una grandissima velocità. Il secondo invece deve occupare l'area, rimanere il più possibile vicino alla porta», la disposizione tattica secondo Sgrigna. «Di Francesco è un uomo intelligente. Il Verona ha avuto qualche difficoltà realizzativa nelle amichevoli. Conta però essere pronti quando si fa sul serio. La soluzione di Kalinic assieme a Lasagna è quella che mi stuzzica di più. Auguro a Kevin di tornare velocemente dall’infortunio. Al Verona mancherà tantissimo». 

Alessio Faccincani

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