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Mercato

Hellas, accelerata per Ilic e dalla Dea è in arrivo Sutalo

La società gialloblù pronta a chiudere un’operazione di prospettiva: otto milioni andranno ai Citizens
Ivan Ilic è vicino al suo ritorno al Verona
Ivan Ilic è vicino al suo ritorno al Verona
Ivan Ilic è vicino al suo ritorno al Verona
Ivan Ilic è vicino al suo ritorno al Verona

Ivan Ilic è l’investimento per il futuro. Bosko Sutalo il rinforzo per il reparto arretrato. Il mercato sfuma, invece, su Mattia Zaccagni. Chiacchieratissimo in questi giorni. Ma tra Hellas e Fiorentina non c’è stato contatto reale. Solo voci e sussurri che poi non hanno trovato conferma. Un gioco d’estate, al momento. Zac resta sereno. L’Hellas potrebbe anche valutare di sedersi e parlare di rinnovo, visto che il contratto dell’esterno d’attacco va in scadenza il prossimo 30 giugno.

 

L’accelerata, però, arriva su Ivan Ilic. Il Verona ormai ha scelto il giovane serbo come alternativa e sostituto futuro di Miguel Veloso. E il club del presidente Setti (ancora in ritiro in questi giorni con il ds D’Amico) ha cambiato rotta. Non più ricerca del prestito ma acquisizione a titolo definitivo del cartellino del giocatore. E oggi, le parti sono più che mai vicine. Silenzioso ma efficace il lavoro di D’Amico. Il City, inizialmente, chiedeva dieci milioni di euro per il cartellino di Ilic. L’Hellas lo dovrebbe portare a casa per una cifra che si aggira attorno agli otto milioni. Accordo vicinissimo, siamo arrivati ai dettagli. Ad Ilic verrà sottoposto un contratto di natura pluriennale (tre o quattro anni). Non è da escludere che il centrocampista possa aggregarsi alla squadra già a Peschiera, nella prima settimana di lavoro dell’Hellas dopo le due settimane trascorse a Mezzano.

 

City ed Hellas continuano ad aggiornarsi e la volontà è proprio quella di chiudere in fretta questa trattativa, Ilic, classe 2001, la scorsa stagione aveva raccolto con il Verona trenta presenze complessive (29 in campionato ed una in Coppa Italia) e tre reti. Anche il Torino di Ivan Juric si era interessato al giocatore. Ma l’Hellas è rimasto sempre in pole position.

 

Detto di Ilic, è in via di perfezionamento il passaggio del difensore croato Bosko Sutalo dall’Atalanta al Verona. Anche qui il ds D’Amico è molto avanti con la trattativa e la chiusura, per il prestito, è previsto non appena l’Atalanta avrà sistemato un paio di tasselli in difesa. Sutalo è nato il 1 gennaio 2000. Ha esordito con l’Osijek nella serie A croata nel 2018, poi è arrivato a Bergamo nel gennaio del 2020. Con la Dea, in due campionati, ha raccolto complessivamente quattordici presenze. Centrale di tecnica e personalità, Sutalo ama molto giocare sull’anticipo e lanciarsi nei «corpo a corpo». Il suo trasferimento a Verona appare essere ormai arrivato ai dettagli.

 

Bloccati, al momento, i movimenti in uscita. Sulla lista «cessioni» restano Samuel Di Carmine e Mariusz Stepinski. Il primo piace molto alla Reggina, ma la trattativa non è mai decollata fino in fondo. E DiCa vorrebbe giocarsi ancora una chance in serie A. Per Stepinski, invece, sono tornati in emersione i ciprioti dell’Ael Limassol. Ma anche qui non c’è aperta una trattativa. Da valutare, poi, alcuni profili di assoluto valore. A partire dal difensore veronese Nicolò Casale, rientrato dal prestito all’Empoli (dopo il salto in A). Su di lui un velato interesse del Monza. Ma non è escluso che DiFra possa anche tenerlo in considerazione per la stagione. Resta, poi, sorvegliato speciale Matteo Cancellieri, esterno d’attacco in costruzione. DiFra ha speso ottime parole per il ragazzo. Lo valuterà a fondo. Potrebbe essere scommessa da vincere.

Simone Antolini

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