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Corsari

Gialloblù corsari in Sardegna ed il bottino è la salvezza. A Cagliari l’Hellas passa grazie ad una perla di Barak e ad una rete all’ultimo respiro di Lasagna. Juric dietro ha poche soluzioni. Viene rispolverato Dimarco come terzo dietro. Una difesa che può essere aiutata dal maggior ripiegamento a destra di Faraoni. Per il resto il giovane Lovato e Ceccherini davanti a Silvestri. Da metacampo in poi è il Verona più esperto con Tameze e Veloso in mezzo e come detto Faraoni a destra e Lazovic a sinistra. Il tridente è quello noto: Barak, Zaccagni e Lasagna. L’inizio è gialloblù perchè il Cagliari appare contratto. Cerri mette subito il fisico e l’esperto Doveri è un po’ severo con il giallo alzato in faccia ai gialloblù. È un Hellas pimpante quello del primo quarto d’ora. Zaccagni ha tanta voglia di tornare a stupire. Su di lui c’è pure un contatto sospetto in area di rigore cagliaritana. Juric urla e i gialloblù asfissiano Nainggolan e compagni. Capitan Veloso la taglia forte sul primo palo ma Cragno c’è. SFIDE NELLA SFIDA. Alla Sardegna Arena sono tanti i duelli interessanti. Il più lontano è quello tra i due portieri, entrambi alla corte del Donnarumma nazionale. E il gialloblù risponde a Cragno. In mezzo ci sono due centrocampisti di lungo corso come Nainggolan e Veloso. Completano il quadro i muscoli di Tameze e Duncan. Chi avrà la meglio tra il destro di Godin e il sinistro di Lasagna? Mentre la sfida tra Cerri e Lovato appare più che altro un incontro tra medio-massimi. E sulle fasce? Meglio i ragazzi di Ivan. Barak e Joao Pedro, anche loro a distanza. è una partita nella partita, tutta da godere. TONI E ZAC. Il ritmo si alza, forse anche favorito dal vento. Antonin Bark sale in cattedra nobilitando un centro di Dimarco con un velo eccezionale. Peccato che il sinistro di Lasagna finisca alto. Zac l’acqua al mulino del gruppo la porta infastidendo non poco i rossoblù sull’out di sinistra. Fischia due volte Doveri e lo zero a zero è risultato equo per i primi quarantacinque minuti con l’Hellas più intraprendente rispetto ai sardi. PERLA BOEMA. Settimo minuto della ripresa e settima rete in campionato di Barak. La manovra avvolgente dell’Hellas coinvolge tutti fino al fantasista boemo che sorprende con un sinistro chirurgico sul suo palo Cragno. Un gol per gli amanti del calcio. La reazione dei padroni di casa è rabbiosa. Silvestri e Lazovic salvano sulla linea di porta. Il Cagliari sa che la serie B è dietro l’angolo. Lo capisce anche quando Simeone, dentro al posto di Cerri, colpisce il palo della porta gialloblù. PALI E GOL. L’Hellas regge l’urto del Cagliari con bravura e fortuna. Simeone colpisce il palo come del resto Salcedo ma all’ennesimo contropiede Bessa pesca Lasagna che in un vero e proprio shootout(rigore a stelle e strisce) batte Cragno. È il 2 a 0 che sancisce la salvezza del Verona. L’isola dei desideri può ripartire. Ora si può solo migliorare e programmare la squadra del futuro. •

Gianluca Tavellin

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