«Un bambino mi ha detto dopo la sconfitta con il Bari: mister non mollare». Gabriele Cioffi parte dal disagio di un'illuminazione dolorosa per presentare il debutto con il Napoli: «Al bambino ho risposto: non ti preoccupare non mollo e non faccio passi indietro. Ci prepariamo ad andare in battaglia. Ma dobbiamo farlo tutti insieme. E usando grande umiltà».
Sul mercato: «Ci mancano ancora quattro giocatori. E due sono difensori. Il Napoli? Brillante e di talento. Mi aspetto un assedio».
Messaggio ai tifosi: «Sappiamo di dover dare tutto e non ci tireremo indietro. Dovremo farlo tutti insieme. Noi e loro. Perché a volte anche un fischio che arriva può allontanarci dall'obiettivo».
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