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i gioielli del verona

Doig all’Inter, ma solo a giugno. Su Hien c’è forte l’Espanyol

Ilic resta sempre molto chiacchierato. I nerazzurri mettono le mani sullo scozzese. Base d’asta otto milioni. Il difensore svedese potrebbe partire subito
Josh Doig felice sorpresa di inizio stagione (FotoExpress)
Josh Doig felice sorpresa di inizio stagione (FotoExpress)
Josh Doig felice sorpresa di inizio stagione (FotoExpress)
Josh Doig felice sorpresa di inizio stagione (FotoExpress)

Josh Doig non si tocca. La salvezza deve passare anche dai muscoli roventi di questo giovane Highlander. L’Hellas sa di non poter perdere i suoi pezzi virtuosi. Ma le grandi bussano alla porta per l’esterno scozzese che già a fine campionato potrebbe essere destinato a cambiare casacca. Con l’Inter, la più attiva in questo momento di stanca e riflessione del mercato, si tratta sulla base d’asta di otto milioni.

Da lì si ragiona. Da lì parte tutto. Doig, però, potrebbe vestire il nerazzurro solo a campionato finito. L’impressione, tra le parti, è che si cerchi di trovare una soluzione adesso, senza pensare troppo a come finirà la stagione e quale sarà la categoria dell’Hellas a giugno.

Bella sorpresa

Doig, in questa disgraziata prima parte di campionato, è stato “bella sorpresa“ per impatto, continuità e supporto alla squadra. Su di lui, nel sussurrio di mercato, si era posato il Bologna. Ma non ci sarà cessione immediata. E Josh farà parte del gruppo di Zaffaroni e Bocchetti anche per la seconda parte del torneo.

Ora, dicevamo: otto milioni di euro come base d’asta. Doig è legato al Verona fino al 2026. Il valore di mercato si attesta sui sei milioni. L’Hellas parte da un milione in più neò valutare il suo cartellino. I giorni del mercato serviranno per trattare - senza ansie - con l’Inter ed eventuali nuovi interlocutori. Per una cessione immediata a titolo definitivo, la società nerazzurra dovrebbe arrivare a proporre un’offerta irrinunciabile. Non meno di dieci milioni. Ma a oggi siamo lontani da questa ipotesi.

La Spagna chiama

Non solo Doig, però, ad accendere il mercato in uscita del Verona. Isak Hien, pure lui contratto fino al 2026, è finito nel mirino di un club di prestigio. Si tratta dell’Espanyol, molto interessato al difensore svedese. Hien è giocatore di prospettiva. Impatto mai facile con la A.

Quando l’Hellas ha iniziato a barcollare pericolosamente anche lo svedese ha dovuto puntare in piedi per restare in A. Ma fa parte del momento di sofferenza del gruppo. Hien ha fisico, buone letture di gioco, il giusto atletismo. L’Espanyol mette sul tavolo della trattativa 5,5 milioni di euro. Cifra che non sembra stuzzicare più di tanto il Verona. In previsione un aggiornamento tra le parti.

Tesoretto Ilic

Resta sempre caldo poi il nome di Ivan Ilic. Potrebbe essere lui - per età, prospettiva e valore di mercato - il giocatore sacrificabile in uscita in questo delicatissimo mercato di riparazione del Verona. Dunque, il centrocampista serbo, 21 anni, è il fiore all’occhiello del parco giocatori dell’Hellas. Usciti i “tre tenori“ (Caprari. Barak, Simeone) a oggi è il giocatore che vanta il maggior valore sul mercato: tredici milioni di euro. Base di partenza, di per sé, già interessante.

Sean Sogliano non ha ancora attiva una trattativa calda. Il Napoli resta alla finestra. Con il Verona che sa di avere tra le mani un tesoretto da gestire al meglio. Irreale pensare ad un’operazione (la cifra era uscita nei giorni scorsi) da 25 milioni di euro. Più reale viaggiare su una base che varia tra i 12 e 17 milioni. La cessione immediata potrebbe permettere all’Hellas di fare mercato in maniera più agile.

Simone Antolini

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