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i VOTI AI GIALLOblù

Hellas, le pagelle: Suslov e pochi altri all'altezza del Bologna

Verona in partita per dieci minuti, poi la forza dei rossoblù mette a nudo le lacune della formazione di Baroni che ha nello slovacco e nei due centrali Dawidowicz e Magnani tre irriducibili. Swiderski «turista» e sugli esterni è stata notte fonda. Errore grossolano di Montipò
Lorenzo Montipò vola per difendere la porta gialloblù FOTOEXPRESS
Lorenzo Montipò vola per difendere la porta gialloblù FOTOEXPRESS
Lorenzo Montipò vola per difendere la porta gialloblù FOTOEXPRESS
Lorenzo Montipò vola per difendere la porta gialloblù FOTOEXPRESS

Le pagelle dei gialloblù dopo la partita Bologna-Verona finita 2-0.

6,5 Suslov - Il piccolo trottolino è l'ultimo ad arrendersi e l'unico ad andare vicino al gol. A volte porta troppo la palla ma l'impressione è che sia l'unico della rosa del Verona a poter giocare col Bologna. Bravo nell'azione del contropiede dell'occasione per Henry.

5 Montipò - Questa volta Lorenzo il Magnifico sbaglia clamorosamente l’uscita consentendo a Orsolini di servire Fabbian per l’uno a zero. Ci mette una pezza in un paio di occasioni ma gli avanti del Bologna erano in fuorigioco.

5,5 Centonze - Baroni gli dà fiducia e l’ex del Nantes non parte nemmeno male sulla destra opposto a Ndoye. Si disunisce nel corso della gara con qualche appoggio errato.

6 Magnani - Tra i pochi ad essere sempre lucido nonostante il Bologna scenda sulla fasce che è un piacere. Sbaglia per eccesso di sicurezza un disimpegno nel primo tempo ma è sempre positivo.

6 Dawidowicz - Il polacco ha il compito alla vigilia più difficile e cioè arginare Zirkzee. Il fatto che l’ex Bayern giochi più fuori dall’area di rigore lo aiuta. Si salva col mestiere.

5 Cabal - L’età gioca dalla sua parte ma a volte lo espone a brutte figure. Nel primo tempo Orsolini sembra Garrincha, agevolato pure dagli errori di posizione del colombiano. Non è neppure fortunato visto che è coinvolto nell’azione del primo gol.

5,5 Serdar - Sufficiente sino al finale quando per poco non lancia in porta Zirkee e gli altri compagni di reparto. Il tedesco scarsamente assistito da Duda non riesce ad arginare il centrocampo rossoblù.

5 Duda - Prestazione al di sotto del suo livello abituale. Sempre in ritardo e falloso. Non riesce mai a distribuire palloni interessanti per gli avanti. Si fa vedere soltanto sul 2 a 0 per i rossoblù quando il ritmo si abbassa.

5,5 Folorunsho - Uno dei protagonisti del match con la Juve rimane imbrigliato nelle maglie della difesa felsinea. Lucumi e compagni non gli danno mai la possibilità di emergere. Paga a caro prezzo lo sforzo della partita di grande livello con la Juve.

5 Noslin - L’olandese fa ancora peggio dell’ex Bari. Si nasconde e non ha mai un guizzo interessante. Una serata da dimenticare.

5 Swiderski - Gli evitiamo il 4 in pagella perché siamo sicuri che qualche numero possa regalarlo. Ma se Baroni pensa di risolvere il problema dell’attaccante con questo globe trotter del calcio sintetico, ha sbagliato di grosso. Non un movimento da centravanti.

5,5 Tchatchoua - Rileva Centonze e per poco non combina un pasticcio dietro. Si segnala per un bel cross al volo.

5,5 Mitrovic - Ha poche occasioni per mettersi in mostra ma l’esordio del serbo è di quelli che fanno ben sperare. La sua vivacità può essere un’arma importante per Baroni.

6 Henry - Vero che avrebbe dovuto segnare ma è altrettanto corretto segnalare che il suo ingresso in campo ha portato a due occasioni da rete. Tardivo, vien da pensare, il suo ingresso ma soprattutto se Swiderski è questo, Henry tutta la vita.

S.V. Lazovic - Tre minuti per Darko, ma perché? Al di là di tutto il serbo meriterebbe maggior rispetto.

S.V. Dani Silva - Troppo poco in campo.

5 Baroni - Non riesce a rimotivare la squadra vista per otto undicesimi contro la Juve. L’Hellas al cospetto di un grande Bologna, gioca solo dieci minuti del primo tempo e i cinque finale a sconfitta già subita. Meglio pensare al Sassuolo e togliersi di dosso tutte le scorie del match del Dall’Ara.

Gianluca Tavellin

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