Biancazzurri in riserva? Spazio al turnover

Il passaggio del turno in Champions ha lasciato il segno nel morale e nel fisico. Felici ma stanchi, alla Lazio rischia pure il totem Ciro Immobile. «Lui è uno dei più affaticati, sarà da valutare anche se ultimamente gli ho risparmiato qualche minuto. Abbiamo tanti impegni ravvicinati e dovremo dosare le risorse», spiega Simone Inzaghi a poche ore dalla sfida col Verona. Il passaggio agli ottavi può creare un effetto di «scarico» a livello psicofisico e il tecnico laziale ha il suo da fare per tenere tutti ancora sul pezzo. «Occhio al Verona perché contro di loro abbiamo sempre disputato gare dispendiose e, pur avendo cambiato molto, sulla panchina gialloblù è rimasto Juric che rappresenta un grande valore aggiunto», minaccia nella sala stampa di Formello. Inzaghi teme la corsa dell’Hellas ma anche l’organizzazione di gioco che il tecnico croato sa dare alle sue squadre. Nonostante tutto, la Lazio è praticamente obbligata a fare i tre punti «perché quelli che abbiamo in classifica ora non sono abbastanza e con le quattro gare ravvicinate non possiamo permetterci altri errori». Alla luce dell’extra sforzo europeo, imbroccare la formazione anti-Verona non è cosa facile e lo stesso Inzaghi mischia ulteriormente le carte, a cominciare dal portiere. «Sceglierò di gara in gara tra Strakosha e Reina, così come in altri reparti», avvisa. In mediana si candida per una maglia Andreas Pereira, sull’esterno l’ex di turno Fares dovrebbe far rifiatare Marusic mentre, se non giocherà Immobile, Caicedo potrebbe far coppia con Correa. A rischio turnover anche Luis Alberto, Lucas Leiva, Acerbi e pure Luiz Felipe. Insomma, la Lazio è in riserva e il Verona potrebbe approfittarne ma Inzaghi spinge sull’acceleratore «perché ora è il momento di resettare. Abbiamo archiviato la fase a gironi e non saremo la Cenerentola dei turni eliminatori, ma non possiamo certo trascurare questi impegni di campionato». Solamente dopo la rifinitura di stamattina le scelte definitive. La gioia della Champions dovrà per forza di cose essere utilizzata per colmare il gap fisico con la squadra di Juric. •